A Hollywood, le cause a proposito di diritti legati a cinema e televisione sono pane quotidiano, ma, quando si parla di un cult come Ritorno al Futuro tutto cambia. Secondo quanto riportato dal Los Angeles Times, la NBCUniversal non avrebbe reso giustizia agli accordi stipulati con DeLorean Motor Co. Per quanto riguarda la vettura usata nel film, basata sulla DMC-12. Quindi, gli attuali proprietari del marchio hanno richiesto alla casa cinematografica di rifare il calcolo degli utili partendo dal 1985, ma, a quanto pare, non ci sarebbe stata nessuna collaborazione. Motivo per cui è partita una causa milionaria che potrebbe portare a un risarcimento galattico, dal momento che la trilogia, al botteghino, ha sfiorato il miliardo di dollari.
La DeLorean Motor Company, che ha acquistato la proprietà intellettuale e marchi per la DeLorean nel 1997 sostiene, di avere diritto al 5% delle entrate provenienti dal merchandising e dagli accordi commerciali legati ai film. L’accusa: “Nonostante l'uso continuo da parte di NBCUniversal della licenza originariamente concessa agli Universal Studios e sebbene abbia continuato a pagare alcune royalties, NBCUniversal non è riuscita a pagare completamente DMC per tale uso in base all'accordo del 1989”. Assurdo che l’auto utilizzata dagli indimenticabili Doc e Marty McFly possa riuscire ad arricchire la Casa molto più di quanto abbia fatto la DMC-12 di serie. Non fu un successo visto l’affidabilità lasciava molto a desiderare, infatti furnono venduti solo 9 mila esemplari. Tuttavia le sue forme particolari colpirono sia il pubblico che la critica, ed è così che i produttori del primo film, a caccia di un’ipotetica macchina del tempo, la scelsero.