Non si sa ancora molto, la dinamica è da confermare e sono state aperte delle indagini interne per capire perché tre agenti, durante un arresto, abbiano picchiato una donna dopo averla gettata a terra, colpendola ripetutamente alla testa e al corpo. Il tentativo di ammanettarla ha richiesto l’intervento di tre poliziotti, uno dei quali munito anche di spray al peperoncino. La donna non ha dato prova, nel video amatoriale che riprende i momenti di brutale violenza, di aver reagito violentemente o di essersi posta in modo aggressivo nei confronti delle autorità. L’intervento risalirebbe alle 8:15 di mercoledì 24 maggio davanti all’università Bocconi a Milano.
La vittima è una donna trans di 41 anni, di origine brasiliana, che prima di essere bloccata è stata fatta cadere sul marciapiede prima di venir scortata via. Nel mentre, un colpo di manganello alla testa da dietro le spalle, lo spray al peperoncino sugli occhi e, mentre si teneva le mani sul viso dolorante, un colpo al fianco con il manganello. La procura ha aperto un’inchiesta e la polizia locale di Milano si è attivata per effettuare “tutte le verifiche per capire cosa è successo e quali siano le responsabilità e quindi i provvedimenti da prendere nei confronti degli agenti coinvolti”.
Il Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale (SULPL) si è subito attivato per tentare di contestualizzare l’evento, nonostante non siano arrivate conferme dal comandante della polizia Marco Ciacci. L’arresto sarebbe stato preceduto infatti da una segnalazione al parco Trotter, in via Giacosa, dove alcuni genitori degli alunni della scuola del quartiere avrebbero visto la donna in “evidente stato di alterazione psicofisica” mentre tentava di denudarsi. Una volta arrivata la polizia e caricata la brasiliana in auto, la pattuglia si sarebbe diretta presso la caserma in via Pietro Custodi ma la donna avrebbe iniziato a comportarsi violentemente, dando calci alle portiere e infine fingendo un malore. Appena i poliziotti si sono fermati per verificare lo stato della persona, lei sarebbe uscita tentando di fuggire e colpendo due agenti a calci.
Il Sindaco Beppe Sala è intervenuto prontamente evitando di esporsi eccessivamente visti i pochi elementi, pur condannando le immagini viste con fermezza: “Non è certo una bella immagine, anzi è un fatto grave. Però per potere formalmente intervenire è necessario che la Polizia Locale faccia una relazione, nelle more di questa relazione i vigili in questione sono stati messi in servizi interni. Al netto di tutto ciò, mi sembra un fatto veramente grave. Non voglio dire cose non precise e aspetto di leggere la relazione, altrimenti rischierei di dare un commento generico e non posso farlo”. Intanto Ilaria Cucchi ha dichiarato che porterà il caso in Aula, partendo da un presupposto innegabile: “usare i manganelli, soprattutto in quella maniera, è vietato” e aggiungendo: “Il fatto che indossino una divisa non costituisce un'attenuante, semmai un'aggravante”.