Ma ha fatto bene il gioielliere Mario Roggero a sparare? Flavio Briatore è intervenuto ai microfoni della trasmissione televisiva Zona Bianca per parlare della questione sicurezza in Italia. Un problema, come ha dichiarato l’imprenditore piemontese, “che esiste come esiste in tutti i Paesi”: Eppure in queste ultime settimane (e non solo), da nord a sud sembra si sia accesa una sorta di spia d’allarme. Ma esiste davvero un problema sicurezza? Lo stesso Briatore, solamente poco tempo fa, è stato vittima di un caso che ha messo in cattiva luce la metropoli di Milano, una delle città più discusse su questo argomento. Tramite un video postato su Instagram, il businessman di Verzuolo aveva raccontato quanto accaduto: “Arriva un monopattino, un extracomunitario, apre la portiera, prende lo zainetto, e fugge”. Chiosando così: “Milano è una città pericolosa, per cui datevi una mossa, cercate di sistemarla perché così la gente ha paura”. Il furto è stato ricordato anche dalla giornalista del programma di Rete 4 durante l’intervista, ma in questo caso Briatore ha abbassato i toni, visto che “è finito in bene” grazie ad un capitano della finanza, e che “non era tanto il valore (dello zaino e del suo contenuto), era la rottura di aver dentro il passaporto, e tutti i documenti”. Comunque sia, la tesi dell’imprenditore per cercare di porre fine a questa problematica italiana (e non solo), è semplicemente quella di “aumentare la sicurezza, aumentare le forze dell’ordine”, perché “anche se si vedono danno sicurezza ai cittadini”. Infine la domanda sul caso di cronaca che è tornato a far discutere l’Italia intera, quello del gioielliere condannato per aver sparato a (e ucciso) due ladri.
“Negozianti e commercianti si sentono molto presi di mira da furti, rapine. Hanno ragione?” la domanda dell’intervistatrice. Risposta di Briatore: “Ha ragione, perché quando si subisce un furto anche in casa, è devastante”. E poi, quasi senza volerlo, la tesi di Briatore volge alla questione del momento. Mario Roggero, gioielliere di sessantanove anni, nell’aprile del 2021, a seguito di una tentata rapina al suo locale, impugnando una pistola aveva inseguito i tre rapinatori in fuga, uccidendo due di loro. La il fatto è balzato immediatamente agli onori della cronaca, creando due fazioni, tra chi difendeva Roggero a spada tratta, e chi invece lo condannava. Adesso, a quasi due anni dall’accaduto, è arrivata la sentenza definitiva: 17 anni di reclusione e il pagamento di un risarcimento alle famiglie delle vittime. A questo proposito Briatore ha commentato: “È una follia. Diamo forza ai delinquenti, e i delinquenti sanno che se succede qualcosa condannano la vittima e non chi colpisce”. E infine, alla domanda “lei avrebbe sparato al suo posto?”, Briatore, quasi senza pensarci, immediatamente risponde: “Cento per cento”.