Harry e Meghan come Lady Diana? Il dramma è stato sfiorato sulle strade di New York nella tarda serata di martedì, dopo i Ms. Foundation 2023 Women of Vision Awards, dove Meghan è stata premiata con il "Woman of Vision Award" per il suo impegno in difesa delle donne. A fine serata Harry, Meghan e sua madre Doria Ragland sarebbero saliti a bordo di un Suv per fare ritorno in albergo, e l'inseguimento dei paparazzi sarebbe cominciato. Per sfuggire al tallonamento morboso da parte dei fotografi, l'auto con a bordo gli ex reali avrebbe urtato contro alcuni mezzi in strada, sfiorando un drammatico epilogo. L'agenzia di stampa Reuter lo ha definito un "inseguimento in macchina quasi catastrofico", che ha finito per coinvolgere anche diverse macchine e alcuni pedoni, scampati alla folle corsa del mezzo. "L'incessante inseguimento, durato oltre due ore, ha provocato molteplici collisioni che hanno coinvolto altri conducenti sulla strada, pedoni e due agenti del dipartimento di polizia di New York", continua l'agenzia di stampa. Il New York Post: "La loro sicurezza ha fatto di tutto per fermarli, ma la situazione si sarebbe complicata ulteriormente, costringendo Harry e Meghan ad abbandonare l'auto per salire su un taxi come ultimo disperato tentativo di seminarli". Si parla di una dozzina di paparazzi che, a bordo di auto, moto e scooter sono partiti alla caccia dei due: "Salivano sui marciapiedi e passavano col rosso incuranti dei sensi vietati. Un cameraman ha urtato una macchina, mentre un altro ha urtato un agente".
New York come Parigi. Il parallelismo con quanto accaduto a Lady Diana ventisei anni fa è inquietante quanto inevitabile. Il 31 agosto 1997 Lady D perse la vita a Parigi, in un tragico incidente d’auto provocato dall'inseguimento di alcuni paparazzi all'auto sulla quale viaggiava iieme al suo fidanzato Dody Al-Fayed. Oggi, proprio come allora, Harry e Meghan hanno rischiato la vita esattamente nello stesso modo. Nulla è cambiato. Lo staff di Harry e Meghan ha diffuso una nota stampa: "Comprendono che essere un personaggio pubblico comporta un livello di interesse da parte del pubblico, non dovrebbe mai venire a scapito della sicurezza di nessuno". Entrambi sono scossi e provati per quanto accaduto. Una notizia che riporta immediatamente l'attenzione sulla scorta reale del principe Harry. Infatti, nei giorni scorsi, la Corte di Giustizia di Londra ha discusso dell’eventualità di un possibile reintegro della sua scorta personale negli Usa, dopo la revoca, da parte del ministero dell’Interno inglese, del privilegio.