image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ho lavorato per un giornale di Daniela Santanchè e vi racconto qual era la situazione: “Pagamenti e solleciti accumulati, ma quando parlavi di avvocati...”

  • di Federico Vergari Federico Vergari

Ho lavorato per un giornale di Daniela Santanchè e vi racconto qual era la situazione: “Pagamenti e solleciti accumulati, ma quando parlavi di avvocati...”
La mozione di sfiducia contro Daniela Santanchè è stata respinta, ma non si sono fermate le polemiche sulla gestione delle sue aziende. Questa è la testimonianza di chi ha lavorato per 5 anni con un magazine del gruppo Visibilia Editore e ci spiega che, ogni volta che doveva riscuotere le fatture, iniziavano i problemi e spesso, dopo decine di email di sollecito cadute nel vuoto, si arrivava alla fatidica frase che ogni giornalista freelance custodisce in un angolo della propria dignità professionale che più o meno suona così: “E allora ti faccio scrivere dall'avvocato!”. Pagamenti accumulati, solleciti e contro solleciti e minaccia di mettere in mezzo gli avvocati, questa la situazione. Ma quando sembrava inevitabile l'intervento legale, ecco che il bonifico arrivava sul conto corrente. Fino a maggio 2022 quando finisce tutto...

di Federico Vergari Federico Vergari

Ho scritto da freelance per Pc Professionale per circa cinque anni. Ed è stato un periodo bello e intenso. Ho avuto l'opportunità di raccontare storie interessanti e utili a capire i cambiamenti del mondo con la piena libertà e la totale fiducia di direttore e redazione. Sono entrato dentro dei capannoni con temperature sotto zero dove centinaia di server producevano bitcoin; ho conosciuto i segreti degli e-sports e parlato con i campioni prima ancora che scoppiasse la moda; ho smascherato dei gruppi Telegram che in cambio di gadget o piccole somme di denaro chiedevano di produrre recensioni positive falsando mercato e algoritmo e poi tanto, tanto altro. Era difficile annoiarsi lavorando per uno dei mensili di tecnologia più longevi della storia dell’editoria italiana, ma come si dice in questi casi non è tutto oro quel che luccica. C’era un grosso, grossissimo “però” che di tanto in tanto si affacciava sulla mia vita professionale e mi ricordava che i freelance sono nati per soffrire: infatti quelli di Pc Professionale sono stati anni faticosissimi per la riscossione delle fatture.

La rivista Pc professionale (Visibilia editore)
La rivista Pc professionale (Visibilia editore)

Il mio rapporto con Visibilia Editore era più o meno questo: ogni volta che c'era da riscuotere le fatture che la stessa amministrazione del giornale mi ricordava ogni mese di emettere, iniziavano i problemi e spesso - dopo decine di email di sollecito cadute nel vuoto - si arrivava alla fatidica frase che ogni giornalista freelance custodisce in un angolo della propria dignità professionale che più o meno suona così: “E allora ti faccio scrivere dall'avvocato!”. Se siete freelance (in qualsiasi campo) sapete di cosa sto parlando. Ogni volta la stessa identica dinamica: pagamenti accumulati, solleciti e contro solleciti e minaccia di mettere in mezzo gli avvocati. Quando sembrava inevitabile l'intervento legale - tadàn - ecco che il bonifico si palesava sul conto corrente. Sarà successo cinque, sei, sette volte o forse anche di più. Ed è questa continuità, forse, la cosa che dà più fastidio di queste storie. Sì, ho scritto storie, al plurale, perché questa è solo una delle tante. E una parte di me è abbastanza certa che se non fosse coinvolta una ministra non sarebbe mai uscita. Pensate a quanti non-ministri che fanno questo stesso gioco ci sono in questo momento in Italia. Chissà quanti ne conoscete, chissà quanti di questi hanno ancora i vostri soldi. Ma non sono al governo e il fatto che non paghino gli stipendi non diventa un criterio di “notiziabilità”.

Daniela Santanchè
Daniela Santanchè

Poi arriva maggio del 2022 e finisce tutto: la redazione fissa viene mandata a casa, il giornale è dato in gestione a un service esterno e i collaboratori spariscono di botto (poi un giorno parleremo della caducità dei freelance nel mondo del giornalismo). A quel punto capisco che la malaparata è dietro l’angolo e inizio subito a chiedere i miei soldi. E lo faccio con insistenza vista la brusca maniera con cui è terminato il rapporto di collaborazione. Non ricevo risposte e va a finire che all’ennesima email ignorata l’avvocato devo metterlo davvero. Stavolta non è una minaccia. Grazie al suo lavoro ho recupero tutto quello che mi era dovuto, ma so di essere stato fortunato. Perché per molti la situazione è ancora aperta e in bilico e basta leggere i giornali per capire che si tratta di anni di lavoro e tfr. Ieri ero a Milano per delle riunioni di lavoro e un paio di persone che conoscono bene la mia storia professionale mi hanno chiesto cosa pensassi della ministra che – stando a delle notizie riportate da il Fatto Quotidiano - faceva pesare sui bilanci dell’azienda una Maserati e un appartamento nel pieno centro di Roma. Io non so se è vero, ma su queste cose sono molto laico. Io rispetto la ricchezza altrui e non amo le lotte di classe per partito preso. Se sei ricco, buon per te. Se mi si dice che quell'appartamento serviva come appoggio per le redazioni o che quella macchina faceva il bene del gruppo io non ho problemi. Viva il lusso se fa lavorare tanto e bene le persone. E a Pc professionale si lavorava tanto e bene. Peccato che poi le cose sono andate in un’altra direzione e quel che resta alla fine di questa storia (che è finita per me, ma la sensazione è che andrà ancora tanto avanti) è solo tanto amaro in bocca.

More

Aurora Leone, commentare il suo special su Prime è come sparare sulla Croce Rossa

di Grazia Sambruna Grazia Sambruna

Facce ride!

Aurora Leone, commentare il suo special su Prime è come sparare sulla Croce Rossa

Ok ma che caz*o è Geopop, il Superquark 2.0 che spopola su YouTube?

di Francesco Gottardi Francesco Gottardi

Scienza per tutti

Ok ma che caz*o è Geopop, il Superquark 2.0 che spopola su YouTube?

Tag

  • Attualità

Top Stories

  • Delitto di Garlasco, Fabrizio Corona ancora da Ermanno Cappa: “perché non hai denunciato quando tua figlia…”. Il padre delle gemelle si arrabbia, ma…

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco, Fabrizio Corona ancora da Ermanno Cappa: “perché non hai denunciato quando tua figlia…”. Il padre delle gemelle si arrabbia, ma…
  • Delitto di Garlasco, ma allora Chiara è stata uccisa da Sempio? A Quarto Grado su Rete 4 i genitori di Andrea intercettati mentre parlano delle mazzette da dare al pm? E sull’omicidio Paganelli e Resinovich…

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, ma allora Chiara è stata uccisa da Sempio? A Quarto Grado su Rete 4 i genitori di Andrea intercettati mentre parlano delle mazzette da dare al pm? E sull’omicidio Paganelli e Resinovich…
  • Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…
  • Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…
  • Nei circoli della destra profonda si fa strada un'idea allettante, Meloni al Quirinale, lo abbiamo capito ascoltando il discorso di Alessandro Sallusti alla Festa del Sole

    di Gianmarco Serino

    Nei circoli della destra profonda si fa strada un'idea allettante, Meloni al Quirinale, lo abbiamo capito ascoltando il discorso di Alessandro Sallusti alla Festa del Sole
  • Papa Leone o Papa Lenin? L’esortazione apostolica sui poveri ti fa capire che la Chiesa ha un problema enorme (anche per colpa di Bergoglio)

    di Riccardo Canaletti

    Papa Leone o Papa Lenin? L’esortazione apostolica sui poveri ti fa capire che la Chiesa ha un problema enorme (anche per colpa di Bergoglio)

di Federico Vergari Federico Vergari

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Aurora Leone, commentare il suo special su Prime è come sparare sulla Croce Rossa

di Grazia Sambruna

Aurora Leone, commentare il suo special su Prime è come sparare sulla Croce Rossa
Next Next

Aurora Leone, commentare il suo special su Prime è come sparare...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy