I TheBorderline chiuderanno il loro canale. Dopo la tragedia di Casal Palocco Matteo Di Pietro e i suoi compagni hanno scelto di interrompere le attività su YouTube, dove erano state pubblicate varie challenge in passato. Il loro canale era in calo di visualizzazioni da qualche giorno, dopo l’incidente durante la challenge delle 50 ore su una Lamborghini Urus, che ha portato alla morte di Manuel Proietti, un bimbo di 5 anni che stava uscendo dall’asilo insieme alla madre e alla sorellina più piccola (dopo l’incidente portate d’urgenza in ospedale), e la scelta per alcuni sembra essere arrivata con notevole ritardo sugli eventi. Presto si aprirà il processo per omicidio stradale e concorso in omicidio e i cinque ragazzi dovranno rispondere di alcuni gravi capi d’accusa.
Le loro parole sono state affidate a un video su sfondo nero, senza id loro e senza musica, un semplice comunicato: “I TheBorderline esprimono alla famiglia il massimo, sincero e più profondo dolore. Quanto accaduto ha lasciato tutti segnati con una profonda ferita, nulla potrà mai più essere come prima. L'idea di TheBorderline era quella di offrire ai giovani un intrattenimento con uno spirito sano. La tragedia accaduta è talmente profonda che rende per noi moralmente impossibile proseguire questo percorso. Pertanto, il gruppo TheBorderline interrompe ogni attività con quest'ultimo messaggio. Il nostro pensiero è solo per Manuel”. La scelta di sospendere le pubblicazioni sarà definitiva? Oppure si tratta di una decisione temporanea, il tempo di risolvere i problemi giudiziari e capire come continuare a tenere in vita un canale che ha portato anche qualche profitto negli scorsi mesi? Secondo alcune previsioni, qualunque sarà la scelta dei TheBorderline, la chiusura sarebbe stata comunque la conclusione a breve termine della loro attività di content creator, visto il crollo di visualizzazioni e di follower in quest’ultima settimana.