Divide l'opinione pubblica la sanzione in arrivo per l’agente di polizia di Rimini registrato in un video poi diventato virale sul social di riferimento degli ultimi anni, Instagram. Il post testimonia il "metodo" poco ortodosso da parte del vigile in borghese nei confronti di un giovane che, come spesso accadde nella zona, stava gareggiando con la sua moto illegalmente. Sono ben visibili nei fotogrammi i calci e le pedate rivolte al ragazzo che si trovava a bordo del mezzo per impedirgli di scappare. Il pubblico che ha assistito da casa, e che è sempre pronto a commentare, ha preso le difese del ragazzo, a cominciare dalla madre che ha scritto una lettera ai giornali, ma c'è anche chi si è schierato in difesa del vigile che ha cercato anche in borghese di svolgere il proprio lavoro.
Il comando di polizia locale, nel frattempo, ha emanato "una sanzione disciplinare nei confronti dell’agente che, dalla segnalazione giunta e dalle immagini pubblicate anche dalla stampa locale, si è reso responsabile di un comportamento non adeguato alla situazione e al ruolo ricoperto". L’evento è accaduto in via Luciano Lama, un luogo testimone di numerose gare clandestine che ha più volte costretto i cittadini a contattare le forze dell’ordine per il disturbo acustico dei motori, ma soprattutto per il timore di esporre a elevati rischi bambini che frequentano la zona e spesso la utilizzano come strada per andare in bicicletta con gli amici. L’area rimarrà controllata, precisa la Polizia locale. L’episodio "non interromperà in alcun modo l’attività di controllo dell’area, così come richiesto dai residenti, che dunque proseguirà nei prossimi giorni e nelle prossime settimane".