Giovedì 27 ottobre ha segnato il ritorno di Ilaria D'Amico in Rai alla guida di un talk d'approfondimento, Che c'è di nuovo, nella prima serata della seconda rete del Servizio Pubblico. Il Tg2 si chiude con Galliani che interviene per dare aggiornamenti sui sei accoltellati al centro commerciale di Assago, tra cui il calciatore Pablo Marì, l'Italia intera cerca febbrilmente aggiornamenti sulla vicenda che ha già portato alla morte di un cassiere. Che c'è di nuovo se ne frega e parte bucando la notizia. Giornalisticamente assurdo e gravissimo fin dall'inizio, qui di seguito una cronaca puntuale di tutto ciò che, minuto per minuto, ci ha aggrediti durante questa prima puntata del talk più a destra di Fascisti su Marte. Un'avvertenza: la recensione è tutta in caps lock perché, sì, stiamo ancora urlando d'orrore. Tipo Munch.
VOLANO COLTELLATE IN UN CENTRO COMMERCIALE DI ASSAGO, MORTO UN CASSIERE, CALCIATORE DEL MONZA FERITO. GALLIANI INTERVIENE IN DIRETTA A TG 2 POST, I SOCIAL PARLANO SOLO DI QUESTO, ILARIA D’AMICO IN DIRETTA PARTE A CHIEDERE AI SUOI QUATTRO OSPITI GIORNALISTI POIANA IN SGABELLO “CHE C’È DI NUOVO?”, LORO S’ATTACCANO AL CLIMA, ALLA MELONI CHE È DONNA, ALLA MELONI CHE C’HA UN BEL PIGLIO CHE NON SI VEDEVA DA UN PO’ ED È GIÀ STATO DETTO CHE È DONNA? POI UN INTELLETTUALE ANZIANO LEGGE DAL GOBBO UN INTERVENTO SALIENTE SU QUALCHE COSA CHE AVRÀ SCRITTO SUL CORSERA CARTACEO IERI L’ALTRO. È FERRUCCIO DE BORTOLI, LA D’AMICO S’ACCOVACCIA SUGLI SCALINI (NON CI STANNO ABBASTANZA SEDIE) MARIA DE FILIPPI STYLE, CHIACCHIERA COL CARO FERRUCCIO E LO CONGEDA.
SERVIZIO DALLA BURIAZIA (OCCHIO, NON DAL BURMINI), CHE SPIEGA COME ANCHE I RUSSI SIANO POVERI, ALLE VOLTE. E CHE LA GUERRA È BRUTTA, PER TUTTI. PURE PER LA BURIAZIA DOVE PERÒ LE MADRI PIANGENTI DICONO: “MIO FIGLIO 23ENNE NON È MICA UN MISERABILE VIGLIACCO. PISCIA NELLE BOTTIGLIE E CAGA NEI SACCHETTI MA LA GUERRA QUESTO È E SONO ORGOGLIOSA CHE CI SIA ANDATO". PASSA UN MARMOCCHIO CHE GRIDA: "VIVA LA GUERRA". PARE BORIS.
INTERVIENE NUOVO TIZIO, UN UOMO VISIBILMENTE SFONDATO DI SOLDI INFATTI C’HA IL DOPPIO COGNOME E NON PARE NATO NEGLI ULTIMI MESI. È GUIDO MARIA BRERA. L’UOMO VISIBILMENTE SFONDATO DI SOLDI STA LÌ PER SPIEGARCI COME FUNZIONANO I SOLDI (NELLO SPECIFICO, L’INFLAZIONE). PER FARLI CAPIRE A NOI POVERI, ANCHE SE NON DELLA BURIAZIA, USA METAFORE CHE TIRANO IN MEZZO BARATTOLI DI KETCHUP. ANCHE PODCAST. POI DICE CHE È ANDATO AL CINEMA E HA VISTO UN FILM BELLISSIMO, BRANDO DI KIM ROSSI STUART.
ENTRA IN STUDIO KIM ROSSI STUART CHE LO DICE SUBITO: “PIANO COI COMPLIMENTI CHE HO UN EGO IPERTROFICO, COME TE”, RIFERENDOSI ALL’UOMO SFONDATO DI SOLDI (FORSE PERCHÈ NON È NATO IN BURIAZIA). I DUE RIDONO A CREPAPELLE. ILARIA D’AMICO SPEZZA L’ENTUSIASMO PATRIARCALE DOMANDANDO ALL’ARIA QUALE SIA IL RUOLO DELLA PATERNITÀ AI TEMPI DI GIORGIA MELONI. BOH. CON SCAPPELLAMENTO A DESTRA.
LA DOMANDA CADE NELL’IMBARAZZO, MA KIM ROSSI STUART NON MOLLA E ATTACCA A SMARCHETTARE IL SUO FILM, RICORDANDO CHE COMUNQUE LUI TIENE CINQUE FIGLI. SE NE VA.
ARRIVA MAURIZIO LANDINI, PER LUI LA PRODUZIONE DECIDE DI USCIRE UN TAVOLO E DUE SEDIE. I QUATTRO OSPITI SPARITI COME I LIOCORNI, FORSE SONO ANDATI A CHIEDERE L’AUTROGRAFO A KIM ROSSI STUART. O DUE SPICCI A GUIDO MARIA BRERA CHE, DICE, NEL CAMERINO TIENE DEL KETCHUP.
"IL TETTO AL CONTANTE È UNA STUPIDATA" DICE MAURIZIO LANDINI CHE PARE IL PRIMO A DIRE UNA ROBA CHE PENSA DAVVERO. "SE VOGLIAMO DARE UN FUTURO AL NOSTRO PAESE BISOGNA ANDARE A PRENDERE I SOLDI DOVE CI SONO". D’AMICO SE LA SENTE UN PO’ DARIA BIGNARDI ALLE INVASIONI. PERÒ A VANVERA. LANDINI NON SI SPOSSA, DICE CHE LA CHIAMA APPENA IL GOVERNO NE SPARERÀ UN’ALTRA GROSSA. INTANTO VA IN ONDA UN SERVIZIO SULLA SANITÀ PUBBLICA CHE ARRANCA. "MA NON SARÀ MEGLIO RENDERLA PRIVATA?". LANDINI DICE "NO" MENTRE NEGLI OCCHI GLI LEGGIAMO UN PAIO DI BESTEMMIE. SALUTI.
D’AMICO CITA STEVE JOBS PER LANCIARE UN SERVIZIO SU COME I GIOVANI ABBIANO PRESO IL GOVERNO MELONI. EH, MALISSIMO. LORENZO, FEDERICO E ANTONIO GIÀ STAVANO NERI POI CAPEZZONE SI È PRESENTATO A UN CONVEGNO DI STUDENTI DELLA SAPIENZA DI ROMA. GLI STUDENTI HANNO MOLLATO LA MELONI E COMINCIATO SUBITO A PROTESTARE CONTRO CAPEZZONE. ARRIVA LA POLIZIA E SMANGANELLA A DESTRA E A MANCA. PROBABILMENTE, CERCANDO CAPEZZONE. INTANTO LA SAPIENZA RESTA OCCUPATA, UNA STUDENTESSA PARLA DI CARICHE INDISCRIMINATE. POI DI TRASNFEMMINISMO. TIENE I LIVIDI IN FACCIA. FRANCESCO GIUBILEI IN STUDIO COMMENTA: "QUESTA RAGAZZA HA POCHE IDEE. MA CONFUSE".
SECONDO ZURLO "IL FATTO CHE SIA SALITO IL GOVERNO PIÙ A DESTRA DELLA STORIA D’ITALIA NON È UNA BUONA RAGIONE PER PROTESTARE", SE SEI UNO STUDENTE DI SINISTRA. AH NO? D'AMICO FA SOMMESSAMENTE NOTARE CHE PERFINO MELONI SI È DETTA FAVOREVOLE ALLE PUBBLICHE MANIFESTAZIONI DI DISSENSO, PURCHÈ PACIFICHE. ZURLO NON CI STA "QUELLA FAVOLETTA SULLE CARICHE DELLA POLIZIA IO NON ME LA BEVO". COME SE NON NE FOSSERO APPENA PASSATE LE IMMAGINI A PIENO SCHERMO. E POI NESSUNO PENSA MAI AL DIRITTO DELLA DESTRA DI SCENDERE IN PIAZZA A PROTESTARE. ANNOSA QUESTIONE. ZURLO ERA MEGLIO QUANDO PARLAVA DI DO NASCIMIENTO SU NETFLIX.
VABBÈ TANTO LO SPAZIO DOVE I GIOVANI DISCUTONO AUTENTICAMENTE È TIKTOK MICA LA SAPIENZA QUINDI FACCIAMO ENTRARE DUE TIKTOKER: ARIANNA HA COMINCIATO CON YOUTUBE ALLE ALIMENTARI IL SUO PRIMO VIDEO È STATO UN TUTORIAL SU COME SI PREPARA LA LIMONATA. POI SVILUPPA UNA PASSIONE PER LA CRONACA NERA. INFATTI VOTA LEGA. PERÒ DA QUANDO L’HA DETTO SU TIKTOK HA PERSO UN BOTTO DI FOLLOWER. STICAZZI, HA PRESO LA TESSERA DEL PARTITO E SI È CANDIDATA. ORA È CONSIGLIERE REGIONALE A DESIO MENTRE FA UN TIROCINIO A BRUXELLES. "GUARDO GIORGIA MELONI E MI RIVEDO IN LEI", CONCLUDE.
PRENDE PAROLA IL TIKTOKER MICHELE CHE NON HA VOTATO A DESTRA MA LA DESTRA COMUNQUE LA RISPETTA. E POI DICE CHE SE I GIOVANI NON TROVANO LAVORO È COLPA DELLA SINISTRA.
SI TORNA ALLA SAPIENZA. VIENE DATA IL MICROFONO A PROBABILMENTE L’UNICO STUDENTE A CUI NON PIACE L’OCCUPAZIONE PERCHÈ OK I FASCI PERÒ LUI VORREBBE FARE LEZIONE E QUESTI ALTRI PERDIGIORNO CON I LIVIDI MANGANELLATI SUL MUSO GLIELO STANNO IMPEDENDO. GIUBILEI IN STUDIO FA LA OLA.
NUOVO SERVIZIO SU QUANTO CI MANCA BERLUSCONI “PERCHÈ LUI C’HA I SOLDI GIÀ DI SUO COSÌ ALMENO È SICURO CHE NON RUBA”. STIAMO IN UN BAR DI TOR BELLA MONACA CON LA NUOVA INVIATA NATASHA CHE SI CHIAMA COSÌ PERCHÈ C'HA IL NONNO COMUNISTA. PARLA DI POLITICA SU TIKTOK E STA "SCOLLACCIATA" SU ONLYFANS PERCHÈ È UNA DONNA LIBERA. A STO GIRO HA VOTATO MELONI. DICE CHE LA MANO LE È SCIVOLATA "COME SE CI FOSSE STATO L'OLIO DE RICINO SOTTO".
ILARIA D'AMICO DÀ APPUNTAMENTO A GIOVEDÌ PROSSIMO. SENZA NEMMENO FARE IL SALUTO ROMANO.
(Lo sappiamo, lo sappiamo bene: in realtà non c'è niente da ridere)