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Norme più stringenti con il nuovo Codice della Strada: ma davvero il solo sospetto dell’uso di stupefacenti farà ritirare la patente?

  • di Erminia Cioffi Erminia Cioffi

19 settembre 2023

Norme più stringenti con il nuovo Codice della Strada: ma davvero il solo sospetto dell’uso di stupefacenti farà ritirare la patente?
Approvato dal Cdm il nuovo disegno di legge che punta a rendere più sicure le strade italiane. Previste norme più stringenti, maxi multe per chi usa il telefono alla guida, targa e casco obbligatori per i monopattini. E il solo sospetto dell’uso di stupefacenti farà davvero scattare il ritiro della patente?

di Erminia Cioffi Erminia Cioffi

In arrivo le nuove norme del Governo per la sicurezza stradale che al grido di “tolleranza zero” puntano a migliorare la circolazione sulle strade italiane. Il Consiglio dei Ministri dà il via libera al disegno di legge “Interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del Codice della strada”. A giugno, il Cdm aveva giù approvato la proposta del ministro Matteo Salvini, che ora punta a portarla alle Camere entro ottobre. “L’auspicio è approvarlo al più presto” ha detto. Ma che cosa prevedono le nuove disposizioni? Le sanzioni diventano più dure per chi guida in stato di ebbrezza o dopo aver assunto stupefacenti, per chi guida mentre ha un cellulare in mano e per chi non rispetta i limiti di velocità o parcheggia dove è vietato. Per chi guida con il cellulare in mano sono previsti fino a 1.697 euro di multa, riferisce il Corriere, che salgono e 2.588 euro in caso di recidiva. A questo si aggiungerà il ritiro e la sospensione della patente, da 15 giorni già dalla prima violazione a 3 mesi. 10 punti in meno sulla patente per chi commette la stessa infrazione nell’arco di due anni. Per chi almeno due volte in un anno supera i limiti di velocità in un centro abitato arrivano multe fino a 1.084 euro e sospensione della patente fino a 30 giorni. Ancora, multe da 330 a 990 euro per chi parcheggia nei posti riservati ai disabili, e da 165 a 660 euro per chi occupa le fermate degli autobus.

alcol test
Alcol test

Per chi guida in stato di ebbrezza o dopo aver assunto stupefacenti verrà disposto il ritiro e la sospensione della patente, anche fino a 3 anni. Inoltre, chi è già risultato positivo all’alcol test, dovrà obbligatoriamente istallare l’alcol-lock – un etilometro che blocca il motore se il tasso alchemico supera lo zero, nuovo limite imposto in questi casi. Per gli altri è 0,5g/l –. Novità anche sulla questione stupefacenti: in caso si sospetti che il conducente ne abbia fatto uso, non si attenderanno i risultati delle analisi, ma scatterà il ritiro preventivo della patente. Per i reati gravissimi – come la fuga dopo l’incidente – patente revocata a vita. Per quanto riguarda i giovanissimi, i nuovi patentati non potranno guidare un auto di grossa cilindrata prima di 3 anni. In più, i minorenni e i giovani senza patente trovati alla guida dovranno attendere i 24 anni per tornare a guidare. L’educazione stradale sarà oggetto di studio alle scuole superiori. Come richiesto dai Comuni verranno riservati più spazi alle piste ciclabili e ci saranno zone a priorità ciclabile con limite di velocità di 30 km/h. I conducenti di auto avranno l’obbligo di un metro e mezzo di distanza per superare i ciclisti. Novità anche per i monopattini: vietate le strade extraurbane con limite di velocità superiore a 50 km/h, isole pedonali e marciapiedi. Inoltre, obbligatorio il casco e una sorta di targa identificativa. Ancora incertezze sugli autovelox.

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