Un'iniziativa tira l'altra. Dopo quella promossa dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini che prevede, fuori dalla discoteca, per chi ha bevuto troppo, il taxi pagato coi soldi pubblici, c'è anche chi semplicemente scrocca un passaggio all'ambulanza, fingendo un malore.
È la storia di trentenne residente nel bolognese, che ha finto di sentirsi male nel centro di Imola per poi farsi prelevare dal 118 e portare in ospedale dove gustare una bibita fresca.
A riprova di ciò, appena arrivato si è avvicinato a uno dei distributori automatici presenti all'interno del nosocomio per servirsi. Apriti cielo: l'uomo (senza fissa dimora) già noto alle forze dell'ordine è stato denunciato con l'accusa di interruzione di servizio pubblico. Non contento, a distanza di pochi giorni, ci ha riprovato, questa volta persino in cerca di ricovero.
Non è la prima volta che si verifica un episodio simile. Già a luglio due giovani avevano finto un malore a Riccione, e chiamato l'ambulanza per avere un passaggio, per poi pubblicare il video su TikTok che ha fatto migliaia di visualizzazioni. Anche in quel caso i responsabili sono stati identificati e denunciati per interruzione di servizio pubblico e procurato allarme. Un altro triste esempio di inciviltà.