image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Omicidio Chiara Poggi, ma cosa ci dicono i tabulati telefonici dei giorni precedenti al delitto? Dalle tre chiamate con Andrea Sempio agli sms con Paola Cappa. E lo zio Ermanno aveva un mazzo di chiavi della villa?

  • di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

1 giugno 2025

Omicidio Chiara Poggi, ma cosa ci dicono i tabulati telefonici dei giorni precedenti al delitto? Dalle tre chiamate con Andrea Sempio agli sms con Paola Cappa. E lo zio Ermanno aveva un mazzo di chiavi della villa?
Nei giorni che precedono l’omicidio di Chiara Poggi, emergono tre telefonate da parte di Andrea Sempio alla casa della vittima, mentre Alberto Stasi si trovava da solo a Garlasco. Intanto Chiara scambia diversi messaggi con la cugina Paola Cappa, coinvolta in un presunto episodio di tentato suicidio avvenuto poco dopo una visita della sorella Stefania, anch’essa presente spesso in via Pascoli e ambigua su alcuni dettagli. A rendere ancora più complesso il quadro c’è la figura dello zio Ermanno, avvocato rispettato e molto legato a Chiara, che era in possesso di un mazzo di chiavi in grado di aprire la casa e disattivarne l’allarme

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

La mattina del 13 agosto 2007, in via Pascoli, a Garlasco, qualcuno è entrato in casa di Chiara Poggi. Quel qualcuno, forse, aveva le chiavi. L’allarme è stato disattivato alle 9:12. Dieci ore dopo, il caso comincia a catturare l’attenzione nazionale, Maria Rosa Poggi consegna a un luogotenente dei carabinieri “un porta chiavi in plastica colore nero/rosso ove vi sono nr.3 chiavi d’ingresso (con telecomando) dell’immobile”. Quel mazzo le era stato affidato dal fratello Giuseppe il 4 agosto, in vista della partenza per le vacanze in Trentino insieme alla moglie Rosa e al figlio Marco, il fratello chi Chiara e proprietario delle chiavi in questione. Proprio quel mazzo, dotato del tasto per disinserire l’antifurto, avrebbe potuto aprire la casa. Incaricato a occuparsi del giardino era Ermanno Cappa, zio di Chiara e avvocato influente: nella sua rubrica il suo nome compare con ben cinque numeri telefonici, tre professionali e due cellulari. Secondo una collega di Chiara, Francesca Di Mauro, anche la giovane avrebbe posseduto un secondo telefono cellulare. Ermanno Cappa, a verbale, conferma di aver annaffiato il prato, “cosa che ha regolarmente fatto”, ma precisa di non essere mai entrato nella casa, consapevole della presenza di Chiara. Dunque, due mazzi di chiavi, entrambi in grado di sbloccare l’allarme e aprire l’abitazione. Il colpevole, condannato in Cassazione, è Alberto Stasi. Della sua relazione con Chiara Poggi ha parlato la madre della ragazza, Rita Preda: “Si erano trovati. Vorrei che i sospetti che voi avete su Alberto cadessero”, disse all’epoca dei fatti, “Io ho Alberto nel cuore, lo ringrazio perché ha regalato a mia figlia gli ultimi quattro anni felici della sua vita”.

Andrea Sempio alla stazione dei carabinieri di Milano Porta Magenta
Andrea Sempio alla stazione dei carabinieri di Milano Porta Magenta

La vita di Chiara a Milano pare fosse diversa da quella di Garlasco. In una mail alla collega Cristina Tosi, il 5 luglio, raccontava: “I miei intrallazzi stanno vivendo un periodo di stasi... il mio piccione al telefono dà sempre soddisfazioni mentre l’altro ultimamente non ci vado troppo d’accordo”. Nelle ultime settimane l’attenzione è ricaduta sui rapporti familiari, in particolare con le gemelle Paola e Stefania Cappa. Dopo il 5 agosto, con i Poggi in vacanza e i genitori di Alberto partiti per Spotorno il 10, i due fidanzati si ritrovano soli a Garlasco. Repubblica riporta una sequenza di telefonate avvenute in quei giorni precedenti l’omicidio. Il 7 e l’8 agosto ci sono tre chiamate con Andrea Sempio: Il primo giorno, tra l’altro, le linee telefoniche delle case Poggi e Cappa si incrociano ben quattro volte. Il giorno seguente, alle 16:54, una telefonata da parte di Sempio, seguita nove minuti dopo da quella di Stefania. Il 9 Chiara torna a far visita a casa Cappa, il 10 scambia due telefonate con Alberto e quattro con Stefania, oltre a due messaggi con Paola, la quale il giorno successivo accennerà a un ambiguo tentativo di suicidio avvenuto subito dopo la visita della sorella in via Pascoli. Quel venerdì 10 agosto, Alberto accompagna Chiara in auto tra Pavia e Garlasco. Alle 21 parte una telefonata di sei minuti da casa Cappa. Stefania affermerà di aver contattato Chiara anche a mezzogiorno del 12, ma i tabulati la smentiscono. Chiara nel pomeriggio di quel giorno va a casa Stasi. La serata scorre tranquilla: una birra, due pizze da asporto consumate sul divano davanti a Lo squalo su Rete 4. Poi, mentre Alberto esce per legare il dobermann Yura a causa del temporale, Chiara – secondo quanto ricostruito – avrebbe guardato velocemente nel suo computer. La notte si chiude con una puntata di Sex and the City intorno all’una. Alcune chiamate, due mazzi di chiavi, rapporti familiari su cui si indaga. La soluzione dell’intreccio non è ancora stata trovata.

https://mowmag.com/?nl=1

Tag

  • Alberto Stasi
  • Andrea Sempio
  • Chiara Poggi
  • Cronaca
  • Cronaca nera
  • delitto di Garlasco
  • Indagini
  • Omicidio

Top Stories

  • Omicidio Poggi, LA BOMBA di Fabrizio Corona: “Vi svelo il vero movente del delitto di Garlasco”. Su Falsissimo l’intervista inedita alla cugina Stefania Cappa, rincorsa per le strade di Milano, al padre Ermanno e ad Andrea Sempio. Ma chi ha ucciso Chiara?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, LA BOMBA di Fabrizio Corona: “Vi svelo il vero movente del delitto di Garlasco”. Su Falsissimo l’intervista inedita alla cugina Stefania Cappa, rincorsa per le strade di Milano, al padre Ermanno e ad Andrea Sempio. Ma chi ha ucciso Chiara?
  • Ma la cotoletta alla milanese di Cracco è una genialata o paraculata? Chef Guido Mori: “Se conosci Marchesi capisci questo piatto”. Ed è davvero una ricetta antispreco? “Assolutamente no perché…”

    di Ilaria Ferretti

    Ma la cotoletta alla milanese di Cracco è una genialata o paraculata? Chef Guido Mori: “Se conosci Marchesi capisci questo piatto”. Ed è davvero una ricetta antispreco? “Assolutamente no perché…”
  • Stellantis, con il nuovo l'ad Antonio Filosa, riscopre il metodo Marchionne: e nasce un Master universitario in sua memoria

    di Luigi Iosa

    Stellantis, con il nuovo l'ad Antonio Filosa, riscopre il metodo Marchionne: e nasce un Master universitario in sua memoria
  • Omicidio Chiara Poggi, ma cosa ci dicono i tabulati telefonici dei giorni precedenti al delitto? Dalle tre chiamate con Andrea Sempio agli sms con Paola Cappa. E lo zio Ermanno aveva un mazzo di chiavi della villa?

    di Domenico Agrizzi

    Omicidio Chiara Poggi, ma cosa ci dicono i tabulati telefonici dei giorni precedenti al delitto? Dalle tre chiamate con Andrea Sempio agli sms con Paola Cappa. E lo zio Ermanno aveva un mazzo di chiavi della villa?
  • Tutti gli errori medici nel delitto di Garlasco: davvero il corpo di Chiara non è stato pesato, la temperatura presa in un ambiente sbagliato e le lesioni non cristallizzate? E nell’omicidio Poggi si potrà mai stabilire l’arma del delitto?

    di Pasquale Mario Bacco

    Tutti gli errori medici nel delitto di Garlasco: davvero il corpo di Chiara non è stato pesato, la temperatura presa in un ambiente sbagliato e le lesioni non cristallizzate? E nell’omicidio Poggi si potrà mai stabilire l’arma del delitto?
  • Omicidio Poggi, PAOLA CAPPA HA MENTITO? “Non aveva un gesso alla gamba ma un tutore che poteva mettere e togliere”. La testimonianza della mamma delle gemelle: dopo l’operazione usava la carrozzina per muoversi. Ma cosa centra con la morte di Chiara?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, PAOLA CAPPA HA MENTITO? “Non aveva un gesso alla gamba  ma un tutore che poteva mettere e togliere”. La testimonianza della mamma delle gemelle: dopo l’operazione usava la carrozzina per muoversi. Ma cosa centra con la morte di Chiara?

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Guerriglia ultras e caos a Parigi per la festa Champions del Psg: auto incendiate e lanciate sulla folla. Un diciassettenne morto a Dax per accoltellamento, una giovane di vent’anni muore in scooter. Ma la polizia era pronta?

di Domenico Agrizzi

Guerriglia ultras e caos a Parigi per la festa Champions del Psg: auto incendiate e lanciate sulla folla. Un diciassettenne morto a Dax per accoltellamento, una giovane di vent’anni muore in scooter. Ma la polizia era pronta?
Next Next

Guerriglia ultras e caos a Parigi per la festa Champions del...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy