image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Roberta Siragusa "si è data fuoco da sola"? Ma la difesa di Pietro Morreale non si vergogna?

  • di Anna Vagli Anna Vagli

17 novembre 2023

Roberta Siragusa "si è data fuoco da sola"? Ma la difesa di Pietro Morreale non si vergogna?
Pietro Morreale, condannato all’ergastolo con l’accusa di aver dato fuoco alla fidanzata, Roberta Siragusa, davanti ai giudici della Corte d’assise d’appello con il suo legale ha tentato di smontare il piano accusatorio, sostenendo che Roberta si sia data fuco da sola: “È stato solo un terribile incidente”. Va bene il diritto alla difesa, ma certe teorie difensive forse fuoriescono eccessivamente dal tracciato. Pietro Morreale è un femminicida. Niente di più, niente di meno

di Anna Vagli Anna Vagli

Roberta Siragusa è una giovane vittima di femminicidio. Aveva solo diciassette anni quando il suo corpo carbonizzato veniva ritrovato in un burrone. Era la notte tra il 23 e il 24 gennaio del 2021. Per il suo omicidio è stato condannato il fidanzato Pietro Morreale, che all’epoca dei fatti aveva diciannove anni. La Corte d’Assise di Palermo in primo grado gli aveva comminato la più grave delle pene: l’ergastolo. E ieri, davanti ai giudici della seconda sezione della Corte d'Assise di Appello di Palermo, l'avvocato Gaetano Giunta, difendendo Pietro Morreale, ha sostenuto che la morte di Roberta altro non è stata che frutto di un terribile incidente. Dimostrando, mi viene da dire, davvero un gran coraggio. “Roberta si è data fuoco da sola, giù nel dirupo per un suo desiderio”. Secondo quanto sostenuto dal difensore dell’ex fidanzato, pertanto, Roberta per cercare di spaventare l’ex fidanzato, si sarebbe cosparsa di benzina e poi un fatale incidente avrebbe scaturito il rogo che l’ha uccisa. Secondo i giudici di appello, invece, Morreale “ha utilizzato una miccia composta da una traccia di benzina versata sulla stradella fino al corpo tramortito di Roberta già cosparso di liquido infiammabile, che ha consentito all'imputato di tenersi a distanza di sicurezza dall'esplosione della sfera di fuoco”. Ora, proviamo ad andare per gradi.

Roberta Siragusa, uccisa dal fidanzato Pietro Morreale a soli 17 anni
Roberta Siragusa, uccisa dal fidanzato Pietro Morreale a soli 17 anni

Tutti hanno diritto alla difesa e tutti hanno diritto ad esercitare la professione. E nessuno vuole o può affermare il contrario. Ma certe teorie difensive forse fuoriescono eccessivamente dal tracciato. In un’epoca in cui si discute così tanto di femminicidi e i dati hanno assunto davvero i connotati di un bollettino di guerra, bisognerebbe cercare anzitutto di evitare di colpevolizzare la vittima. In questo caso, peraltro, una ragazza di diciassette anni strappata alla vita nel fiore della sua breve esistenza. Per questo, soprattutto nelle aule di un tribunale, non bisognerebbe mai dimenticarsi che il corpo di Roberta è stato ritrovato con la testa rasata. Lì è rintracciabile tutta la cattiveria e la malvagità di chi l’ha uccisa. Inattaccabile. Pietro Morreale non l’ha solamente ammazzata, ma in questo modo ha espressamente palesato la volontà di umiliarla ed eliminarla in tutta la sua bellezza. L’ha sfregiata, annientandola sotto ogni prospettiva. Partendo dal cancellare il volto è arrivato a disintegrarle l’identità. Non accade neppure nei peggiori film dell’orrore. Secondo quanto emerso nel processo di primo grado, poi, Roberta ad un certo punto potrebbe essersi finta morta per sottrarsi dalle grinfie del fidanzato. Un fidanzato che ha sempre negato qualsiasi addebito. E a quanto pare continua a farlo tentando addirittura attraverso la difesa di attribuire la responsabilità di quella barbaria a Roberta. Le evidenze, scientifiche e non solo, rivelano e confermano molto altro. Non può che essersi trattato di un delitto studiato e calcolato in tutti i dettagli. Dettagli capaci di rendere ignobili le dichiarazioni della difesa. Che, a dirla tutta, sembra un attacco kamikaze. Anche perché Roberta, come tante altre donne vittime di violenza, poteva essere salvata. Perché di segnali, purtroppo, ce ne erano stati molti.

Roberta Siragusa
Roberta Siragusa

Un femminicidio già annunciato dalle testimonianze delle sue amiche che hanno raccontato a più riprese come Pietro fosse possessivo e particolarmente violento. Per questo bisogna smettere di essere tolleranti verso chi esercita atteggiamenti di controllo. Cominciando con lo smettere di credere che sia del tutto normale. Nell’arringa difensiva, poi, l’avvocato di Pietro Morreale ha qualificato come eccessiva la pena dell’ergastolo per un ragazzo di appena ventuno anni. Ed ha parlato di necessità di una seconda possibilità per quest’ultimo. Un reinserimento nella società, per dirla nel linguaggio degli addetti ai lavori. Dimenticando, però, due circostanze imprescindibili. La prima. In questa storia Pietro non è la vittima, ma è il carnefice. La seconda. Roberta Siragusa, unica e struggente vittima, quella seconda chance da lui stesso invocata in Corte d’Assise di Appello di Palermo, non l'ha avuta e non l'avrà mai. Ed infatti, il sostituto procuratore generale, così come i legali delle parti civili, hanno chiesto la conferma del carcere a vita per Pietro Morreale. Un femminicida. Niente di più, niente di meno.

More

Giulia e le altre uccise dai compagni, Crepet: “Non si diventa assassini da un giorno all'altro, le famiglie dov’erano?”. E critica le donne che amano i violenti…

di Maria Francesca Troisi Maria Francesca Troisi

Parola di psichiatra

Giulia e le altre uccise dai compagni, Crepet: “Non si diventa assassini da un giorno all'altro, le famiglie dov’erano?”. E critica le donne che amano i violenti…

Tag

  • Omicidio
  • Femminicidio
  • Attualità

Top Stories

  • Delitto di Garlasco, Fabrizio Corona ancora da Ermanno Cappa: “perché non hai denunciato quando tua figlia…”. Il padre delle gemelle si arrabbia, ma…

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco, Fabrizio Corona ancora da Ermanno Cappa: “perché non hai denunciato quando tua figlia…”. Il padre delle gemelle si arrabbia, ma…
  • Delitto di Garlasco, Lovati rivede Corona e va a bomba anche sulla Meloni: “Una traditrice, fa il saluto del caz*o. È da inceneritore”. E a Lo Stato delle Cose di Giletti racconta i retroscena sull’addio a Sempio: c’entrano i soldi?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, Lovati rivede Corona e va a bomba anche sulla Meloni: “Una traditrice, fa il saluto del caz*o. È da inceneritore”. E a Lo Stato delle Cose di Giletti racconta i retroscena sull’addio a Sempio: c’entrano i soldi?
  • Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, la foto di Marco Poggi in Trentino è un fake? E se nell’originale accanto al padre ci fosse stata un’altra persona? L’ipotesi dell’esperta in fotografia…
  • Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: cosa (non) voleva dire l’avvocato Lovati? “Alla Bozzola guarivano pure le ragazze anoressiche”. Intanto a casa di Andrea Sempio…
  • Nei circoli della destra profonda si fa strada un'idea allettante, Meloni al Quirinale, lo abbiamo capito ascoltando il discorso di Alessandro Sallusti alla Festa del Sole

    di Gianmarco Serino

    Nei circoli della destra profonda si fa strada un'idea allettante, Meloni al Quirinale, lo abbiamo capito ascoltando il discorso di Alessandro Sallusti alla Festa del Sole
  • Papa Leone o Papa Lenin? L’esortazione apostolica sui poveri ti fa capire che la Chiesa ha un problema enorme (anche per colpa di Bergoglio)

    di Riccardo Canaletti

    Papa Leone o Papa Lenin? L’esortazione apostolica sui poveri ti fa capire che la Chiesa ha un problema enorme (anche per colpa di Bergoglio)

di Anna Vagli Anna Vagli

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Cancellata l’intervista di Fazio a Beppe Grillo nello streaming di “Che tempo che fa” sul Nove: strategia del conduttore o censura?

di Gianmarco Serino

Cancellata l’intervista di Fazio a Beppe Grillo nello streaming di “Che tempo che fa” sul Nove: strategia del conduttore o censura?
Next Next

Cancellata l’intervista di Fazio a Beppe Grillo nello streaming...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy