Roberto Parodi, giornalista e scrittore (nonché fratello di Cristina), si è reso protagonista con un video caricato su Instagram, dell’ennesima accusa alla pizza di Briatore: “Mi vedo costretto a esprimere il mio parare su ’sta pizza con il Pata Negra che ha sortito una bufera di commenti: e il costo e il prezzo. Quanto deve costare una pizza? Non è questo il punto. Il punto è che una pizza con il Pata Negra non si fa. Non è che se un cibo costa tanto lo posso sbattere dappertutto. Questa pizza è l’apoteosi della burinata. Piuttosto la dice lunga sul pubblico a cui si rivolge Briatore. Degli zanza ossessionati dal far vedere che non sono poveri. Che possono comprare una pizza con 60 euro. Ma cos’è: vuoi fare il ricco con 60 euro? Manco un pieno alla Panda fai oggi con 60 euro! Invece fai la figura del cafone perché se sapessi davvero che cos’è il Pata Negra, l’ultima cosa che faresti sarebbe metterlo sulla pizza”. L’imprenditore torna così nel mirino delle critiche, senza di fatto esserne uscito mai veramente, prima per la sua pizza considerata troppo cara, ed ora per questo accostamento di ingredienti giudicato da Parodi solo uno specchietto per le allodole.
Ha poi continuato la sua arringa con un consiglio indirizzato direttamente a Flavio Briatore: “Jamón Ibérico Pata Negra Bellota etichetta nera: una storia millenaria che ti impone di gustarlo con rispetto e alla giusta temperatura, apprezzandone il grasso con quel tenue aroma di ghianda. Aromi delicatissimi. E tu me lo butti sulla pizza?! Ho un suggerimento: mettigli un po’ di beluga, 40 euro. Gran figura! Però prima vai su Wikipedia a cercare ‘beluga’. Così eh...”.