La guida contromano è un fenomeno più diffuso di quanto si possa pensare, che ogni anno continua a mietere molte vittime. Ci si chiede come sia possibile essere così distratti tanto da entrare in autostrada nel senso di marcia opposto, eppure il numero di incidenti di questo genere non accenna a diminuire. Una soluzione per porre rimedio a questo problema di sicurezza stradale, può essere rappresentata da un particolare dispositivo chiamato Safe Inlet. Un consegno somigliante ai comuni ganci “squarcia pneumatici”, anche se molto meno distruttivi e pericolosi. Si tratta di una barriera metallica che, in caso di adozione e utilizzo, verrebbe installata in vicinanza di bivi e ingressi autostradali, oltre che dove necessario. Gli automobilisti che percorrono la strada nel corretto senso di marcia non ne avvertirebbero quasi la presenza. Invece, chi dovesse imboccare una strada contromano, subirebbe un contraccolpo, in grado di consentire anche agli automobilisti più distratti di rendersi conto dell’errore. Oppure si potrebbe procedere con l’istallazione, magari anche sulle auto più datate, di un sistema che sia in grado di avvertire il conducente quando sta per imboccare un senso vietato.
L’ultimo caso di guida contro mano si è verificato sull’autostrada A7. Lo scontro è stato causato da una Volvo bianca con alla guida una donna di 45 anni. Dopo per aver percorso 5km ad alta velocità nel senso opposto di marcia, tra le uscite Cairoli e Casei Gerola, ha impattato violentemente con una Bmw grigia guidata da un uomo di 35 anni. I soccorritori, intervenuti sul posto, non hanno potuto fare altro che dichiarare il decesso dei due conducenti, entrambi morti sul colpo. L’incidente ha coinvolto anche un altro veicolo che non è riuscito ad evitare i rottami delle altre due vetture. A bordo vi erano tre persone. Un uomo, trasportato con l'elicottero all'ospedale San Raffaele di Milano in codice rosso, e una donna con un bambino portati in ambulanza all'ospedale San Matteo di Pavia in codice verde. Sotto choc, ma fortunatamente incolumi, i passeggeri di altre due auto che sono riuscite a fermarsi in tempo. Uno dei conducenti sui social ha raccontato: “Mi sono visto sfrecciare un'auto in contromano in autostrada. Stava viaggiando ad alta velocità in senso contrario sulla corsia che normalmente si usa per il sorpasso. Ho dovuto guardare due volte nello specchietto retrovisore per convincermi che era tutto vero quel che avevo visto. Dopo qualche minuto è successo l'inevitabile. Mi tremano ancora le gambe. Sarei potuto essere tra le vittime. È stata solo questione di tempo”. Il terribile schianto ha congestionato per ore il traffico. La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento. Le forze dell’ordine, con l’aiuto delle telecamere, dovranno stabilire come mai la donna non si sia resa conto dell’errore e cercato di porvi rimedio in qualche modo.