Sono immagini terribili, accompagnate da una musica rap, e che mostrano la supercar lanciata nella sua folle corsa mentre sfreccia zigzagando fra altre auto. Poi il guidatore perde il controllo dell’auto finendo contro il guardrail e tutto si fa nero. Così un ragazzo, Orus Brischetto di 22 anni, è morto lunedì notte, 18 luglio, sul Grande Raccordo Anulare di Roma, poco distante dall’area di servizio Casilina, dopo essersi schiantato con la sua Audi R8 mentre viaggiava a quasi 300 chilometri orari. Feriti un altro 20enne e una donna incinta. Il giovane era a bordo della supercar e ha filmato tutto. La donna, invece, è rimasta coinvolta con la sua auto nella carambola della supercar. Gli ultimi istanti di vita del giovane sono stati immortalati in un video, pubblicato dal Messaggero, in cui si vede il conducente superare a destra e sinistra gli altri veicoli, fino a raggiungere i 293 chilometri orari.
Poi all’improvviso una sbandata, l’auto che si ribalta, la musica di sottofondo che si trasforma in un trambusto incomprensibile. Infine il silenzio. I due giovani, entrambi nomadi, erano stati portati in ospedale, dove il 22enne è deceduto poco dopo il suo arrivo. Il 20enne, anch’egli ferito in modo grave, è stato invece ricoverato in codice rosso, mentre la donna incinta è stata accompagnata all’Umberto I in codice giallo. Sul luogo dell'accaduto sono giunti i parenti della vittima, di etnia rom, che hanno bloccato la strada per circa 20 minuti. Nell’incidente è rimasta coinvolta anche una seconda vettura, il cui conducente non ha riportato conseguenze. Sulla sta ora indagando la Polizia di Stato.