A chi tocca nun se 'ngrugna. Ci risiamo coi commenti per la forma fisica, e questa volta tocca a Francesco Totti, il “per sempre” capitano della Roma, sotto la sua ultima foto pubblicata su Instagram. Un post in cui l'ex 10 giallorosso pubblicizza l'auto elettrica tedesca di cui è testimonial (Wolkswagen Italia), prima di partire per Miami per festeggiare il Capodanno con la nuova fiamma Noemi Bocchi e la famiglia allargata al gran completo, ma preso di mira da quei quasi cinque milioni di followers. Da “magna de meno, Francè” a “Er king dell'arrosticino”, fino alle note vicende con l’ex moglie: “Te sei magnato le borse de Ilary”. Insomma, Totti è colpevole di aver preso peso, forse per gli stravizi natalizi, forse per un effetto ottico, forse perché appendere le scarpe al chiodo non gli ha giovato di certo. Sta di fatto che appare più morbido del solito, e allora vai con le critiche sgradevoli. Body shaming in gran spolvero, presentato come ingenuo e semplice sfottò. “Stacce”, gli suggeriscono persino. Ma non sono pur sempre cattiverie?
Apriti cielo se fosse successo a una donna. Ops, è già successo. Come non ricordare la piagnucolosa Vanessa Incontrada difesa a spada tratta da indignati eserciti di donne e uomini per la recente immagine appesantita e confermata da una verissima foto in bikini (altro che photoshop). Eppure è evidente, si può scherzare sull'uomo ciccione, ma sulla donna cicciona è vietato dal politically correct.
Nel mentre il Pupone ingrassato raccoglie anche allusioni sulla nuova compagna: “È per lei che sei diventato così, ti sei lasciato andare”. Ancora: “Torna da Ilary, guarda cosa ti sta facendo questa sfascia famiglie”. In una iperbole improbabile di relazione tra immagine, tavola e legame sentimentale. Insulti, nient'altro che insulti, mascherati da ironia solo quando vi pare. Un saluto ai paladini del body positive a comando.