image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Undicenne ucciso da un pirata della strada senza patente, drogato e col gesso: negato il risarcimento alla famiglia di Momo. Le motivazioni fanno discutere…

  • di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

9 novembre 2023

Undicenne ucciso da un pirata della strada senza patente, drogato e col gesso: negato il risarcimento alla famiglia di Momo. Le motivazioni fanno discutere…
Dopo la tragedia arriva la beffa (la seconda dopo i domiciliari concessi al responsabile): è stato negato il risarcimento alla famiglia di Mohanad "Momo" Moubarak, bambino di soli 11 anni investito e ucciso mentre andava in bicicletta. E se le ricostruzioni dell’incidente fanno rabbrividire (un pirata della strada marocchino che guidava senza patente, sotto l'effetto di droghe e addirittura con una gamba ingessate), le motivazioni sulla parte economica fanno discutere, e non poco...

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Una tragedia che ha scosso l’intera città di Milano (e non solo), e che non smette di far discutere. Già, perché alla famiglia di Mohanad "Momo" Moubarak, ragazzino di 11 anni ucciso da un pirata della strada, adesso viene negata ogni forma di risarcimento. La vicenda è accaduta lo scorso 9 agosto 2022. Momo si trovava in sella alla propria bicicletta a pochi passi dal ristorante del padre in via Bartolini, quando è stato travolto dalla vettura. Ciò che colpisce di più di questo episodio, oltre ovviamente ai risvolti tragici dell’impatto, sono le condizioni in cui è stato trovato il colpevole. Sotto effetto di stupefacenti, senza patente di guida, e addirittura con una gamba ingessata. Il suo nome è Nour Amdouni, ventenne di origini marocchine, che dopo l’incidente non aveva prestato soccorso e alla fine si era costituito dopo quattro ore di fuga.

momo undicenne ucciso pirata della strada
Mohanad "Momo" Moubarak

Le motivazioni che hanno portato a una tale decisione fanno molto discutere. Si tratta di questioni puramente burocratiche (e questo infiamma ancora di più le polemiche) che impediscono alle parti civili "di ottenere il risarcimento del danno direttamente alla compagnia assicuratrice del veicolo". Sì, perché parlando di Amdouni, va considerato un particolare che in questa prospettiva si rivela molto importante: il ragazzo, oltre a non avere patente, oltre ad aver assunto cannabinoidi e oltre ad avere una gamba ingessata, si trovava alla guida di un’auto immatricolata in altro Stato presa a noleggio da altra persona. Questo ha di fatto bloccato l'ottenimento di un qualsivoglia risarcimento da parte della famiglia della vittima, che si è vista poi costretta a rivolgersi all’Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni).

A deciderlo è stato è stato il giudice dell’udienza preliminare di Milano Massimo Baraldo nelle motivazioni della sentenza (con rito abbreviato) che ha portato lo scorso 12 luglio una condanna a otto anni di reclusione per Nour Amdouni. Oltre alla motivazione ufficiale di omicidio stradale va aggiunta anche l'aggravante della fuga. Una sentenza che agli occhi dell'opinione pubblica, e soprattutto a quelli della famiglia della giovane vittima, appare alquanto lieve; ma le beffe non sono mica finite qui... Infatti per Amdouni, i legali Robert Ranieli e Niccolò Vecchioni hanno chiesto prima un patteggiamento a cinque anni, questo respinto dal gup Lorenza Pasquinelli, e infine gli sono state riconosciute dal gup Baraldo le "attenuanti generiche" che hanno comunque portato a una riduzione minima della pena. "Il suo ripensamento - quello di presentarsi agli uffici di polizia dopo quattro ore dall'incidente - va comunque valutato positivamente", scrive il gup. Così due giorni dopo la sentenza, Nour Amdouni, colpevole di aver travolto e ucciso l'undicenne Mohanad "Momo" Moubarak, usciva dal carcere per trascorrere il resto della pena agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
 

Tag

  • Cronaca nera
  • Giustizia
  • Incidente mortale

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...

    di Riccardo Canaletti

    SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...
  • Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

di Lorenzo Fiorentino Lorenzo Fiorentino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Con tutti gli investimenti del Qatar in Italia come facciamo a criticarlo per il sostegno a Hamas? Dove scorre il fiume di soldi: dai palazzi di Milano agli hotel di Roma

di Andrea Muratore

Con tutti gli investimenti del Qatar in Italia come facciamo a criticarlo per il sostegno a Hamas? Dove scorre il fiume di soldi:  dai palazzi di Milano agli hotel di Roma
Next Next

Con tutti gli investimenti del Qatar in Italia come facciamo...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy