Vittorio Feltri commenta vari episodi di attualità, sentito per BlackList x MOW da Domenico Arruzzolo. E come al solito non ci va leggero.
Sulla polemica per la palpata di una fan a Blanco: “A me – le parole di Vittorione – sembra più che altro una cafonata (toccare i genitali a un maschio o a una femmina non cambia niente), però finisce lì. Non è certo una molestia, perché la molestia deve sconfinare nella violenza, o comunque deve essere insistita, deve essere una cosa che ti intossica l’anima. Invece qui è una toccatina e chissenefrega. Mi ricordo peraltro che qualche mese fa lo spettatore di una partita di calcio all’uscita dette una piccola pacca sul sedere a una giornalista. E lì si è scatenato il finimondo, le femministe eccetera…”
Il direttore editoriale di Libero aggiunge: “Sono cose ridicole. C’era chi parlava di sei anni di reclusione per una toccata di chiappe… Stiamo veramente scadendo nel ridicolo. Anche questo movimento femminista è un movimento retrogrado, cioè che non riesce ad adattarsi alla realtà. Che poi non è la realtà di oggi, è una realtà che è sempre esistita. Cioè, veramente si sta esagerando e diciamo che a me viene quasi da ridere, anche se però un po’ mi arrabbio: è mai possibile scatenare un putiferio per una palpatina del pene o…? Sono cose che mi lasciano perplessissimo”.
Per l’avvocato e parlamentare Giulia Bongiorno la ragazza che ha allungato la mano sul pacco di Blanco meriterebbe dai 6 ai 12 anni di carcere: “Ma no, ma chi se ne frega, chi se ne frega… Io non riesco a capire… il carcere… ma niente, basta sgridare e dire cafone. Basta, finita lì. Non riesco a capire perché scatenare una guerra mondiale per una palpatina”.
Le femministe? “Sono irritanti, al meno dal mio punto di vista sono irritanti, incomprensibili sul piano logico”.
Sulla Pro Loco di Bollengo costretta a cambiare il concorso da Miss Lato B a Miss Sorriso: “Scadiamo nel ridicolo. Sono cose che non si possono neanche commentare perché sono palesamente delle idiozie”.
Qui sotto la puntata completa di BlackList, che comprende anche un pirotecnico intervento sugli stessi temi di Oliviero Toscani.