Questo è il triste bilancio delle vittime della strada: trentacinque morti in 75 giorni. Va così che a Roma all’incirca ogni 48 ore una persona perde la vita per via di un incidente. Una dinamica che sembra non conoscere tregua, dopo il bilancio del 2022 con 160 decessi che ha riportato il livello delle vittime ai numeri pre-Covid, dopo il calo nel 2020 e del 2021 per via dei lockdown, che avevano ridotto le automobili in circolazione e di rimando anche il numero degli incidenti. L’ennesimo schianto ha avuto luogo su via Cristoforo Colombo, nota per essere una delle strade più a rischio d’Italia. Un motociclista di soli 30 anni, Daniele Mazzaroppi, si trovava in sella a una Triumph Triple, quando dopo l’impatto con un’auto è stato sbalzato sull’asfalto. Alla guida dell’altro veicolo, una Renault Laguna, un sessantacinquenne che si stava immettendo sulla corsia centrale, all’altezza di piazzale dell’Agricoltura.
Lo scontro tra i mezzi è stato particolarmente violento. Daniele, titolare di un forno molto conosciuto su viale Marconi, ha perso la vita sul colpo. Il conducente dell’auto è stato tra i primi a prestargli soccorso, ma nonostante l’intervento di un’ambulanza dell’Ares 118, per il giovane non c’è stato nulla da fare. I vigili hanno accompagnato l’investitore all’ospedale Sant’Eugenio per sottoporlo all’alcoltest e al drugtest: sarà indagato per omicidio stradale. L’incidente ha avuto luogo vicino alla lapide che ricorda un’altra giovane vittima morta sulla Colombo. Stessa strada dove ha perso la vita anche Francesco Valdiserri, giovane travolto da un’auto mentre camminava sul marciapiede.