Nelle vicinanze di Roma, precisamente a Guidonia Montecelio, si è verificata una terribile tragedia aerea che ha causato la morte di due piloti dell'Aeronautica Militare. Due ultraleggeri, appartenenti al 60esimo stormo di Guidonia, si sono scontrati durante un'operazione di addestramento che coinvolgeva quattro velivoli in totale. Le vittime sono il tenente colonnello Giuseppe Cipriano e il maggiore Marco Meneghello, entrambi appartenenti allo stesso stormo. Uno degli ultraleggeri è caduto in un campo lontano dal centro abitato, mentre l'altro ha colpito un'auto parcheggiata tra le case. Il veicolo è andato in fiamme, ma fortunatamente non ci sono state altre vittime. La Procura ha avviato un'indagine per ricostruire l’accaduto.
Visto che i velivoli coinvolti nell'incidente sono militari, anche l'ispettorato aeronautica ha inoltre avviato propri accertamenti. L'Aeronautica ha espresso il proprio cordoglio per la perdita dei due ufficiali, dichiarando che la dinamica dell'incidente è ancora in fase di accertamento e che verrà avviata un'inchiesta.
Il tenente colonnello Giuseppe Cipriano, nato a Taranto nel 1975, era un pilota istruttore di volo sui velivoli U208A, Aliante G103 e MB339-CD. Aveva accumulato 6.000 ore di volo, anche in operazioni all'estero. Il maggiore Marco Meneghello, nato a Legnago nel 1977, era a sua volta un pilota istruttore di volo sui velivoli U208A e Aliante G103, con 2.600 ore di volo all'attivo, anch’egli pure all'estero.
Il primo ministro Giorgia Meloni ha espresso la propria tristezza per la morte dei due piloti e ha offerto le proprie condoglianze alle famiglie, ai colleghi del 60esimo stormo e all'intero corpo dell'Aeronautica Militare.