Mercoledì sera una tragedia ha scosso Milano. Un ragazzo di appena 18 anni non è riuscito a superare la notte, dopo un incidente gravissimo nella periferia del capoluogo lombardo. Si tratta di Davide Rosticci. Il diciottenne stava guidando la sua moto in via Basilea, verso via Bisceglie, ma si sarebbe scontrato con un’auto che proveniva dal senso opposto di marcia. La dinamica dello scontro sembra, per quanto drammatica, anche chiara. Svoltando a sinistra, la macchina, una Volkswagen, non avrebbe dato la precedenza alla moto che stava passando. Dopo l’impatto Davide è stato immediatamente portato all’ospedale San Carlo di Milano, dopo che la moto è andata in fiamme.
Purtroppo, però, i medici non hanno potuto fare nulla e dopo poche ore Davide non ce l’ha fatta. La parrocchia San Giovanni Battista alla Creta, del quartiere Inganni, ha espresso il suo cordoglio con un post: «Tutta la comunità parrocchiale si unisce al dolore della famiglia Rosticci per il decesso del giovane Davide avvenuto ieri in un incidente stradale». Secondo la ricostruzione di una testimone sarebbe stato proprio il suo veicolo, poco prima di andare in fiamme, ad averlo colpito, dopo essere stato scaraventato contro lo spartitraffico. Sempre la testimonianza ha parlato delle ultime ore del ragazzo, lamentando la lentezza dei soccorsi: «Sono stata l’ultima persona a tenere la mano a questo ragazzo, a confortarlo e a parlargli. Era vivo quando sono andata via. L’ambulanza ci ha messo una vita ad arrivare. Una macchina ha svoltato senza aspettare di avere la freccia verde e lui non ha potuto fare nulla per evitarla. Ho il cuore a pezzi per lui che aveva dolori ovunque e mi ha fatto chiamare la sua mamma. Perché era spaventato e io cercavo solo di tranquillizzarlo. Non mi capacito, il ragazzo era vivo, parlava. Mai mi sarei aspettata che morisse. I soccorsi ci hanno messo troppo ad arrivare».