Da decenni si dice che il futuro sarà fatto di macchine volanti, ma quel futuro sembra non arrivare mai. Ora potrebbe essere più vicino, perché, dopo il primo volo da città a città lo scorso giugno, l’auto volante AirCar di Klein Vision ha ottenuto il via libera ufficiale da parte dell’autorità slovacca dei trasporti, dopo aver completato 70 ore di test di volo. I risultati delle prove, comprendenti più di 200 decolli e atterraggi (che a quanto pare possono avvenire senza che il pilota tocchi i comandi), sono stati ritenuti compatibili con gli standard dell’Agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa), secondo la compagnia che sta dietro al particolare veicolo.
“Gli impegnativi test di volo includevano l’intera gamma di manovre di volo e prestazioni e hanno dimostrato una sorprendente stabilità statica e dinamica nella modalità aereo”, dicono da Klein Vision.
“La certificazione di AirCar apre le porte alla produzione in serie di auto volanti molto efficienti. È ufficiale e la conferma definitiva della nostra capacità di cambiare per sempre i viaggi di media distanza”, sono le dichiarazioni del professor Stefan Klein, inventore, leader del team di sviluppo e pilota collaudatore.
L’attuale prototipo testato in volo è dotato di un motore a benzina BMW 1.6L, ma il prossimo modello vedrà l’arrivo di un motore più grande da 300 CV e dovrebbe essere in grado di volare per quasi 1.000 chilometri a viaggio, con una velocità di crociera di circa 300 chilometri all’ora.
Ora la società spera di avere l’AirCar disponibile in commercio entro dodici mesi. C’è però un “dettaglio” da tenere in considerazione: un portavoce di Klein Vision ha detto alla Cnn che per condurre il veicolo ibrido è necessaria una licenza di volo, con tutte le incombenze (anche economiche) del caso.