Ti compri un’auto elettrica e vai a sbattere. Non è una costante, ma poco ci manca. Sicuramente la rischi di più, per via del notevole peso dei veicoli elettrici. In Italia il numero di macchine vendute con motore elettrico è calato, lo riporta l’Ansa. Per fortuna, verrebbe da dire, guardando agli incidenti. Il tasso di sinistro è del 50% più alto rispetto a quello di un mezzo tradizionale. Il motivo? Secondo uno studio della compagnia di assicurazioni Axa, fatto su oltre 1.200 clienti, la causa sarebbe l’overtapping, ovvero la cattiva gestione dell’acceleratore, dovuta al fatto che, rispetto a un auto non elettrica, la coppia massima dei motori è disponibile da subito e appena si preme il pedale si sente fin da subito la spinta. Troppa forza e uno scatto in avanti immediato che il guidatore non si aspetta e quindi non è in grado di gestire. I rischi si riversano poi sulle altre vetture. Prendete un’auto tradizionale e lanciategli contro una vettura da 2 tonnellate in media, come quella elettrica. Il rischio di morire per gli occupanti dell’auto tradizionale aumenta del 20% rispetto a un incidente stradale tra veicoli classici. La ricerca non fa che confermare un’altra indagine della compagnia olandese Voogd&Voogd.
Queste notizie si aggiungono alla lista di problemi che le auto elettriche stanno incontrando su vari fronti e quando si parla di incidenti. Uno su tutti la presenza di componenti che possono aumentare la gravità dello scontro. Pensiamo ai cavi elettrici e ai sistemi di trasmissione da 600 volt, che secondo il «Sonntags Zeitung» costituiscono un vero pericolo per il soccorso e le forze antincendio. Anche i dati forniti da Unipol Sai relativi al triennio 2018-2020, riporta il sito sicurauto.it, confermano che la diffusione dell’auto elettrica incrementa il numero di incidenti: l’aumento è del 32,6%. Questo comporta anche maggiori spese di riparazione, in particolare un costo medio stimato superiore rispetto a quello delle vetture Ice di circa il 50%. L’auto elettrica, nonostante il mercato ne incentivi sempre più l’acquisto, presenta ancora dei problemi fondamentali, nonostante alcune previsioni passate parlassero di riduzione dei costi e di maggior sicurezza in strada.