Paul Walkner non ha bisogno di grandi introduzioni tra gli appassionati di auto. Il protagonista di Fast and Furious, morto in un incidente mentre si trovava alla guida di una delle Porsche più pazzesche di sempre (una Carrera GT), oltre ad essere un appassionato di auto all’interno delle pellicole, lo era anche nella vita reale.
La sua collezione di supercar annoverava al suo interno veri e propri pezzoni, andati via via all'asta dopo la sua scomparsa. Ed è proprio di queste ore la notizia che un'altra delle fantastiche vetture che Walker conservava in garage, sarà messa in vendita nei prossimi giorni. Questa volta è il turno della BMW M1 AHG Studie del 1980, che era stata di proprietà sua e di AE Performance di Roger Rodas, messa all’incanto da Bring a Trailer.
È la terza volta che questa rara BMW appare su una piattaforma di aste, ma le prime due volte non è stata venduta. In una prima occasione era stata valutata da RM Sotheby’s tra i 600 e gli 800mila dollari, mentre in un secondo momento era stata quotata tra i 550 e i 600mila dollari da Mecum. Adesso, che manca ancora una settimana alla chiusura, l’offerta più alta si attesta a 390.000 dollari, ma non sono esclusi colpi di scena.
Già di per sé parecchio rara, perché prodotta in soli 453 esemplari, la M1 di Walker è una delle 10 fortunate ad aver ricevuto il pacchetto Studie, caratterizzato da un look ispirato alla BMW M1 Procar da gara, di cui riprendeva il paraurti anteriore con splitter, passaruota maggiorati e un vistoso alettone posteriore. Il tutto completato dai colori ufficiali di BMW Motorport.
Le modifiche effettuate dal concessionario BMW, non si limitano alla carrozzeria - realizzata in fibra di vetro, prodotta in Italia e frutto della matita di Giugiaro - ma si estendono anche sotto la pelle: il motore sei cilindri in linea M88 da 3.453 c.c. era stato elaborato, portando la potenza dai 277 CV di origine a 350 CV.
Con i suoi 7.000 km all'attivo (roba da offerta KM ZERO), la M1 di Walker sembra essere una di quelle auto che i collezionisti amano definire come "unicorni": rarissime, esseri quasi leggendari, nella loro esclusività e in relazione al loro stato di conservazione. Occhio però, perché, secondo la tradizione, gli unicorni potevano essere ammansiti soltanto da una vergine. Vuoi vedere che anche al termine di questa asta, questa BMW si ritroverà senza padrone?