Impossibile che, in 93 anni di vita e in quasi 70 passati come giornalista, Piero Angela - scomparso oggi all'età di 93 anni - non abbia mai avuto a che fare con il mondo delle auto. E infatti, fra i tanti aneddoti che in queste ore vengono ricordati del celebre giornalista e divulgatore scientifico, ce n'è anche uno che riguarda l'auto a guida autonoma. Si tratta di un episodio ricordato più volte dallo stesso Angela e andato in scena in un episodio di una delle sue trasmissioni più famose, SuperQuark, chiamato "Il cervello contor la macchina: la grande sfida". L'episodio, poi, è andato in onda su RaiUno il successivo 2 gennaio 2014 alle ore 21. Nel 2013, a Parma, Piero Angela infatti si ritrovò a essere il passeggero di una macchina senza conducente, con guida completamente autonoma. Nel campus dell'Università della città emiliana, infatti, il giornalista si è sistemato nei sedili posteriori nell'ambito di un progetto, "Costruire il futuro", iniziato in quei mesi a Torino.
L'auto in questione è una BRAiVE del Vislab ed era stata sviluppata dai tecnici e i ricercatori dell'Università di Parma diretti dal professor Alberto Broggi. Come spiega lo stesso ateneo emiliano in una nota riguardo il progetto: "BRAiVE non è un veicolo telecomandato ma, al contratio, è dotato di sensori (telecamere, laser, radar) che percepiscono l'ambiente circostante; i sistemi di bordo interpretano la situazione del traffico in tempo reale e reagiscono di conseguenza, attivando lo sterzo e modulando la velocità in modo autonomo, senza alcun intervento umano". Una volta a bordo dell'auto, Angela ha spiegato ai telespettatori i principi dell'auto e le sue principali dinamiche, mentre il mezzo si muoveva - appunto, autonomamente e senza conducente - per le strade della città. Ma non era la prima volta che l'auto si muoveva negli spazi pubblici. Infatti,la registrazione della puntata e l'esperimento compiuto da Angela hanno seguito una dimostrazione di guida autonoma della smart car nel traffico cittadino, andata in scena a Parma durante l'estate.
Nelle tante scoperte spiegate da Angela al grande pubblico c'è anche il mondo dell'auto e, in maniera molto futuristica, il giornalista ne aveva mostrato anche le possibili evoluzioni tecnologiche.