Lo ammetto, durante lo scassamento di scatole dovuto al lockdown causa Coronavirus ho deciso di comprarmi la PlayStation 4 e di girare in pista con GranTurismo fino a farmi venire gli occhi rossi e alla fine c’era sempre un’ultima curva in cui andavo in testacoda e praticamente mi ribaltavo sulla sedia IKEA cercando di tenere l’auto in pista.
Preso dall’impeto mi sono messo a fantasticare e mi sono imbattuto nel simulatore di guida più cool di sempre, che riesce a coniugare l’eleganza delle auto d’epoca al software proprietario sviluppato dal team di Assetto Corsa.
A realizzare questi gioielli è Classic Car Trust ma la matita che è stata capace di disegnare delle “vetture” così belle è di Zagato e di Pininfarina, mica roba da poco.
Mentre io mi dimenavo sulla sedia svedese rigorosamente Made in China da 9,99 euro, qui sei seduto sul sedile in pelle realizzato a mano di una supercar d’epoca che segue i movimenti del videogioco, portando così il divertimento (e la difficoltà) a un nuovo livello. Le finiture sono di altissimo livello con impunture a vista, volante in legno, cuffia del cambio in cuoio e pomello in alluminio o in legno, a scelta.
Visto che Classic Car Trust, oltre ad essere un punto di riferimento per quanto riguarda la consulenza per collezionisti nell’ambito di auto d’epoca, è anche un punto d’incontro per appassionati del genere, assieme al simulatore nasce anche l’eClassic Racing Club, una piattaforma internet che permetterà ai possessori del simulatore di conoscersi, di sfidarsi, ma seguire anche corsi – sempre online – di perfezionamento della guida, magari in vista di vere sfide in circuito con le ben più costose fuoriserie.
Il simulatore verrà proposto sul mercato nel 2021 a un prezzo non ancora definito, nell’incertezza conviene chiedere un preventivo per l’espianto di un rene, ammesso che basti.