image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

A Luciano Ligabue gay non sopravviverei

  • di Chimena Palmieri Chimena Palmieri

9 ottobre 2020

A Luciano Ligabue gay non sopravviverei
Chimena Palmieri è un volto noto tra i fan di Luciano Ligabue. Ha intrapreso un percorso come scrittrice già da diversi anni. Per i fan è nota soprattutto per aver scritto Sette notti con Liga, edito da Sonzogno, che le ha permesso di conoscere molto bene il cantautore di Correggio

di Chimena Palmieri Chimena Palmieri

Liga o non Liga?

E stamattina mi sparate in faccia lo scoop di Dagospia.

E tutti a chiedersi se sia Luciano Ligabue, costui che – sembra – si limoni uno che nel frattempo – sembra – mettergli una manina sulla chiappa.

Guardate, fermo restando il momento sociale non felice e la libertà altrui di fare quel che cazzo gli pare, mi arrendo.

Pensate quello che vi pare, fatevi seghe mentali, quando avete finito sentite qua: non è Luciano Ligabue.

Non hanno la stessa altezza, da quel che vedo, e soprattutto non mi sembra aver visto quel taglio di capelli, in giro, né mai gli ho visto uno zaino addosso.

Su Luciano oramai accetto di sentirmi dire di tutto.

Che canta le stesse cose, che tiene tre accordi, perfino che non vi piace e ancora rimaniamo amici, guarda lé che maturità che ho sviluppato.

Guardate, davvero, vi vengo incontro: Io posso credere a tutto, guardando questa foto.

Credere tranquillamente che sia Luciano Ligabue che stia parlando con uno da vicino e che l’altro invece ne approfitti e gli molli una paccata sulla chiappa.

Posso perfino arrivare dopo faticose peregrinazioni mentali a credere che sia Luciano Ligabue che si sia accorto del fotografo e abbia deciso di prendervi per il culo.

Con molta molta fatica e un po’ di ribrezzo potrei credere a un Luciano cinico che non riconosco, ma perché no? Posso perfino credere che si sia accordato col fotografo e con un suo amico, e così ci scappa pure foto sui giornali, va la lì che se ne parla, lancio il libro, tutto fa brodo.

Posso credere che quella che regge in mano sia una sigaretta, perfino.

Ma se pensate che Luciano sia gay, beh, scusate, se lo pensate veramente, se davvero guardando sta cosa qui sta foto, vi è venuto il dubbio che Luciano fosse gay…

…allora il problema ce lo avete voi: in una delle due teste che avete se siete maschi, nel gridare all’uva acerba perché non ci arrivate se siete femmine.

Luciano Ligabue gay? NO, perdio. A questo non sopravviverei.

Qui il libro di Chimena Palmieri Sette notti con Liga.

Vedi anche

Non rompete i coglioni a Ligabue

Tag

  • Musica
  • Luciano Ligabue
  • Dagospia

Top Stories

  • La strana storia dalla società delle pulizie del Teatro San Carlo che si fa pagare meno per vincere il bando, ma da mesi chiede migliaia di euro di straordinari

    di Riccardo Canaletti

    La strana storia dalla società delle pulizie del Teatro San Carlo che si fa pagare meno per vincere il bando, ma da mesi chiede migliaia di euro di straordinari
  • I libri scritti con l'IA invaderanno le classifiche e stermineranno i produttori di Bestseller. È così che la Scrittura, quella vera, vincerà. L'ho fatto e vi racconto com'è andata

    di Ottavio Cappellani

    I libri scritti con l'IA invaderanno le classifiche e stermineranno i produttori di Bestseller. È così che la Scrittura, quella vera, vincerà. L'ho fatto e vi racconto com'è andata
  • “Sono entrata da padrona, non uscirò da cameriera”, indovinate chi lo ha detto? Al Teatro San Carlo sono partite le ispezioni ministeriali e ora Macciardi potrebbe cancellare le nomine al centro dell’inchiesta

    di Riccardo Canaletti

    “Sono entrata da padrona, non uscirò da cameriera”, indovinate chi lo ha detto? Al Teatro San Carlo sono partite le ispezioni ministeriali e ora Macciardi potrebbe cancellare le nomine al centro dell’inchiesta
  • In risposta a Chiara Valerio che commenta Pasolini: cara, Pier Paolo non era un'eroina da Pride tra Lady Oscar e Occhi di gatto. Né un simbolo come il tuo “dentifricio gay”

    di Fulvio Abbate

    In risposta a Chiara Valerio che commenta Pasolini: cara, Pier Paolo non era un'eroina da Pride tra Lady Oscar e Occhi di gatto. Né un simbolo come il tuo “dentifricio gay”
  • Quello di Beatrice Venezi a La Fenice è un caso fondato sul nulla: la sua nomina è regolare e l’orchestra non è poi così importante

    di Riccardo Canaletti

    Quello di Beatrice Venezi a La Fenice è un caso fondato sul nulla: la sua nomina è regolare e l’orchestra non è poi così importante
  • Frankenstein su Netflix? Il vero mostro è la durata: i “grandi” film evento sono diventati noiosi e Jacob Elordi travestito da mostro sembra il protagonista di un romance

    di Riccardo Canaletti

    Frankenstein su Netflix? Il vero mostro è la durata: i “grandi” film evento sono diventati noiosi e Jacob Elordi travestito da mostro sembra il protagonista di un romance

di Chimena Palmieri Chimena Palmieri

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Louise Glück Nobel per la letteratura: “Volevo essere solo anima”

di Marco Ciotola

Louise Glück Nobel per la letteratura:  “Volevo essere solo anima”
Next Next

Louise Glück Nobel per la letteratura: “Volevo essere solo...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy