image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Ben vengano le battute
sui napoletani: all'estero l'Italia
è rappresentata da noi

  • di Paola Saulino Paola Saulino

28 aprile 2021

Ben vengano le battute sui napoletani: all'estero l'Italia è rappresentata da noi
Una gag sui napoletani associati ai camorristi nella trasmissione LOL Germania ha diviso le opinioni: c’è chi si è sentito offeso e chi invece l’ha trovata soltanto una battuta (magari poco riuscita). Abbiamo provato a farla commentare a una napoletana doc come Paola Saulino e tra citazioni di McLuhan e rimandi ancestrali alle nostre origini ha saputo inquadrare la questione nella sua giusta dimensione: quella della comicità

di Paola Saulino Paola Saulino

Da napoletana sono felicissima che all’estero l’italiano venga tradotto direttamente con il napoletano. La cadenza del sud infatti caratterizza l’intera nazione. Non c’è mai stata, per esempio, una puntata dei Simpson in cui un personaggio per imitare un italiano ha usato la cadenza bergamasca. Succede sempre così, anche nelle serie televisive: al massimo il personaggio parla in siciliano.

Ovviamente l’idea di identificare una nazione con un concetto come la mafia, gli spaghetti o il mandolino è del tutto normale, persino inevitabile. Perché quando non si vive un luogo lo si interpreta per messaggi comuni e collettivi che si perpetuano nella storia. Sono persino orgogliosa da napoletana che ogni volta che gli stranieri intendono qualcosa di italiano prendano una parte per il tutto, cioè che la metonimia napoletana rappresenti la totalità.

Nel caso specifico di Lol Germania, da comica – quale io sono fra le altre cose -, difendo la libertà di espressione nella satira. Anzi, vorrei che la libertà di espressione all’interno di momenti di comunicazione artistica venga sempre più difesa. Per questo mi ritrovo senza un profilo Instagram, perché l’Italia non capisce la mia satira legata all’uso sensuale del mio corpo. Vengo penalizzata per una serie di atteggiamenti che non si dovrebbero tenere. Ma io dico no alla censura dell’arte!

20210428 100718577 7558
Paola Saulino

E poi quella frase l’ha detta un comico. Fosse uscita dalla bocca di un politico, avrebbe avuto una valenza differente e sarebbe stata interpretata in modo diverso. Ma da un comico è accettabile, altrimenti ce ne dobbiamo stare tutti zitti e muti. Il medium è messaggio, diceva Marshall McLuhan. Per cui, se un attore comico all’interno di un contesto satirico dice una cosa del genere non si tratta altro che di una esasperazione, un ingigantimento, un concetto portato fino al parossismo per arrivare a suscitare l’effetto della comicità.

Per il resto, quante volte noi abbiamo definito i tedeschi “mangia-crauti”? O quante volte abbiamo detto dei francesi che hanno una lingua orribile, perché anche quando si arrabbiano sembra che raccontino una favoletta? È normale, sono luoghi comuni classici. Ed è anche naturale difendere la propria appartenenza, perché è antropologico, persino umano voler difendere il proprio Dna reputandolo migliore rispetto a quello degli altri. In questo modo difendiamo la nostra cultura, la nostra identità e la nostra religione. È come non amare sé stessi. Come il bambino neonato che venera il suo corpo perché inconsapevole di quello che c’è all’esterno.

L’identità dell’appartenenza è del tutto ancestrale, ed è giusto considerarsi migliori: in fondo nel tuo gruppo ti troverai sempre meglio rispetto al confronto con l’altro. Ma vivaddio, ognuno difende le proprie origini, sempre mantenendo il giusto rispetto reciproco.

Viva la satira e domani la faremo noi una battuta sui "crucchi"!

More

Paolina Saulino: "Instagram ti ringrazio ma il mio talento troverà un'altra casa"

di Filippo Ciapini Filippo Ciapini

Personaggi

Paolina Saulino: "Instagram ti ringrazio ma il mio talento troverà un'altra casa"

Paola Saulino: i miei grazie al nostro Diego

di Paola Saulino Paola Saulino

IL RICORDO

Paola Saulino: i miei grazie al nostro Diego

Paola Saulino: “Di me non c’è nulla di meglio al mondo”

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Cover Story

Paola Saulino: “Di me non c’è nulla di meglio al mondo”

Tag

  • Culture
  • Paola Saulino

Top Stories

  • Il teatro San Carlo di Napoli pagava la Responsabile anticorruzione 80mila euro all’anno contro il parere del Ministero dell’Economia, mentre la Fondazione pensa a togliere un euro dai buoni pasto dei dipendenti: sindaco Manfredi, ma tutto a posto?

    di Riccardo Canaletti

    Il teatro San Carlo di Napoli pagava la Responsabile anticorruzione 80mila euro all’anno contro il parere del Ministero dell’Economia, mentre la Fondazione pensa a togliere un euro dai buoni pasto dei dipendenti: sindaco Manfredi, ma tutto a posto?
  • Money Road (Sky), le pagelle della puntata finale: Yaser dà la colpa a Danielle (-10), Roberta finta tonta (2), Benedetta protesta (7). E Fabio Caressa? Mentre Alvise e Grazia…

    di Irene Natali

    Money Road (Sky), le pagelle della puntata finale: Yaser dà la colpa a Danielle (-10), Roberta finta tonta (2), Benedetta protesta (7). E Fabio Caressa? Mentre Alvise e Grazia…
  • Abbiamo letto L’Anniversario (Feltrinelli), il libro vincitore del Premio Strega di Andrea Bajani, ma com'è? Un giovane Holden del 2025, ma condito di fascismo e patriarcato...

    di Gian Paolo Serino

    Abbiamo letto L’Anniversario (Feltrinelli), il libro vincitore del Premio Strega di Andrea Bajani, ma com'è? Un giovane Holden del 2025, ma condito di fascismo e patriarcato...
  • Abbiamo letto il libro postumo di Michela Murgia, “Anna della pioggia” (Einaudi, 2025): ma com’è? L’ultimo regalo della scrittrice, che ci ricorda come resistere al patriarcato: “Abbiamo dovuto diventare capaci di sognarci fuori dai sogni degli uomini”

    di Viola Di Grado

    Abbiamo letto il libro postumo di Michela Murgia, “Anna della pioggia” (Einaudi, 2025): ma com’è? L’ultimo regalo della scrittrice, che ci ricorda come resistere al patriarcato: “Abbiamo dovuto diventare capaci di sognarci fuori dai sogni degli uomini”
  • Abbiamo visto Facci ridere (Rai 2) con Pino Insegno e Roberto Ciufoli, ma com’è? Un programma comico che sa solo quello che non è. E se Striscia la Notizia andasse ancora in onda gli avrebbe agevolato una nutrita galleria di Nuovi Mostri…

    di Irene Natali

    Abbiamo visto Facci ridere (Rai 2) con Pino Insegno e Roberto Ciufoli, ma com’è? Un programma comico che sa solo quello che non è. E se Striscia la Notizia andasse ancora in onda gli avrebbe agevolato una nutrita galleria di Nuovi Mostri…
  • Ok, ma chi è davvero Alessio Loparco di Temptation Island, asfaltato dalla fidanzata Sonia Mattalia dopo un giorno? Abbiamo trovato i suoi profili social: tra campionati vinti a calcio, Ruzzle, tartarughe e baci, perché lei lo segue ancora su Instagram?

    di Jacopo Tona

    Ok, ma chi è davvero Alessio Loparco di Temptation Island, asfaltato dalla fidanzata Sonia Mattalia dopo un giorno? Abbiamo trovato i suoi profili social: tra campionati vinti a calcio, Ruzzle, tartarughe e baci, perché lei lo segue ancora su Instagram?

di Paola Saulino Paola Saulino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Vittorio Feltri: “Perché si può definire Berlusconi delinquente e io non posso dire frocio?"

di Gianmarco Aimi

Vittorio Feltri: “Perché si può definire Berlusconi delinquente e io non posso dire frocio?"
Next Next

Vittorio Feltri: “Perché si può definire Berlusconi delinquente...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy