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Com'è che la Sagra dell'arancino è diventata il Festivalbar con Skin e tanti altri personaggi?

  • di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

10 agosto 2023

Com'è che la Sagra dell'arancino è diventata il Festivalbar con Skin e tanti altri personaggi?
Prendete il festival dell'arancino di un paese siciliano, con comici, ospiti d'eccezione e il classico spirito da sagra. Ma poi aggiungete Skin, la cantante che meno vi aspettereste di trovare alla festa del simbolo fritto di un'intera isola

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

Avreste mai accostato Skin degli Skunk Anansie, la sua immagine, la sua allure, la sua musica con una sagra dell’arancino in Sicilia? No? E fate male. Perché da stasera e fino al 15 parte la più classica della manifestazione sicula, la gioia di ogni paesano, forse la voce più gettonata di ogni finanziaria siciliana: la sagra! Ecco: di solito alla sagra (del pescespada, del pistacchio, della salsiccia) ci suona la banda del paese, c’è il comico locale, a volte il duo tastiera midi cantante di cover. E invece cosa sta succedendo a Rosolini? Come è possibile che la sagra dell’arancino, l’evento più popolare e popolano (la sagra appunto) del cibo più popolare e popolano (l’arancino) parta stasera coi Cugini di Campagna prosegua con i Gemelli Diversi continui con Roy Paci e concluda con Skin? Il commento che più si sente è: “Minchia, manco il Festivalbar!”.
Certo ci sono anche i comici: Litterio con la “spalla” Salvo La Rosa, Carlo Kaneba, la Signora Santina. E ci sono anche i ricchi premi e i cotillon! Ma la notizia resta Skin. Minchia Skin alla sagra dell’arancino: “non ci pozzo pensare” (cit.)

sagra arancino skin
Il poster della X Sagra dell'arancino Rosolini

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