Si chiama Sabrina, ha appena compiuto 32 anni e ne ha passati ben 12 in volo, nel ruolo professionale e affascinante di hostess sulle tratte internazionali: dagli Emirati, all'Africa. Ha il corpo ricoperto di tatuaggi, ma che sono sagacemente celati dall'uniforme di addetta al volo. Dopo il fallimento di Air Italy è atterrata nel mondo dell'intrattenimento per adulti: nell'ultimo biennio ha girato affollate gangbang a Praga e bukkake con gruppi di maschi in Spagna, ma vive in provincia di Milano insieme a una maialina asiatica di nome Gina. E ci racconta come è fare il tanto ambito “sesso in volo”.
Hai visto il video a bordo della Ryan Air? La gente sui social è impazzita: un sacco di commenti, che passano dall'indignazione per il sesso orale in pubblico, al mancato uso della mascherina. Tu che professionalmente conosci il volo e il sesso, che ne pensi?
«In generale a me non interessa cosa pensano gli altri. Non sono una che si cura del giudizio altrui. Ma il primo commento è: datevi una calmata. Poi, perché prendersela per la mascherina? Ma è come al ristorante: si toglie la mascherina per mangiare, no? Anche lei, se l'è tolta per mettersi qualcosa in bocca (ride). A me sembra giusto: quando mangi, la togli. Anche quando fai i pompini, la togli (ride).»
Comunque è sesso in pubblico e su un aereo ad alta quota. In pratica è la somma di due fantasie molto ricorrenti. Tu che hai lavorato come hostess per tanti anni... l'hai mai fatto in volo? Cambia qualcosa, rispetto a rimanere coi piedi per terra?
«Sì, l'ho fatto con un passeggero: con un militare. In volo sulla tratta per Dubai, di notte. Ma non lo abbiamo fatto sui sedili! Dietro, dove noi hostess teniamo i carrelli, diciamo... nella nostra cucina, in piedi. Ma non cambia nulla: non è che cambia, con l'altitudine. Sei più goffo, un po' come farlo in montagna, davvero: non cambia nulla. E quel ragazzo me lo sarei fatto anche a terra. Poi in aereo è scomodo, dappertutto: i sedili sono scomodi, in piedi è scomodo e quelli che dicono in bagno... ma dai: fa schifo! Voi non avete idea di cosa c'è nel gabinetto di un aereo.»
A te piacciono le situazioni più comode?
«No, non è quello, cioè in un bel letto è ok. Ma è il coinvolgimento, che conta. E a me piace grosso, anche il coinvoglimento (ride). E a me piace in giro: a spasso, nei parchi, nei bagni pubblici, dipende. Sono molto fantasiosa, come si vede anche online.»
Infatti: su onlyfans.com/sabrinaice sei una creator molto creativa: sceneggiature porno, sketch da sit-com, parodie ironiche e tanto stile gonzo. Mi ricorda un po': il porno-demenziale, ma aggiornato come Khaby Lame, sei per caso la “Maccio Capatonda” del Porno?
«Sì, oltre alle scene sui set, dallo scorso anno faccio anche un sacco di video e contenuti per il mio Onlyfans. Di Maccio ho preso alcuni suoi video, che mi piacevano tanto e ho preso ispirazione: alcuni li ho rifatti in una versione... più porno. Ma ho anche alcune sceneggiature mie, anche mini serie a puntate, cover di pubblicità e remake di scene famose. E faccio tutto da sola, praticamente. Tranne le scene coi partner (ride). Senti, fai così: seguimi online, che è più facile.»
Senti l'ideona: se ti proponessero di girare lo spot ufficiale, per promuovere la nuova società di bandiera (Ita) o per aiutare a vendere il "brand" Alitalia?
«No lo so, ma ci potrei pensare. Magari si potrebbe fare un video divertente, ma sempre con uno stile porno: ambientato nel mondo dei voli e degli aeroporti. Come idea potrebbe piacermi.»
Una specie di “L'aereo più 'porno' del mondo” in stile Mel Brooks, con magari proprio Maccio Capatonda come protagonista?
«Sì, magari! Ci metterei la firma: con Maccio, tutta la vita. Sarebbe un video divertente, magari un volo carico di sesso e pornostar, ma te lo immagini? E pensa che proprio l'altra settimana ero in aeroporto con Malena: l'ho incontrata a una cena, dove eravamo per lavoro e siamo tornate in automobile insieme. Siamo andate proprio alla Malpensa, perché avevamo entrambe un volo. Ma, sia io che lei, lo abbiamo perso! Tutte e due! E poi l'ho accompagnata in macchina, ma stavolta a Linate, che lei è partita con un altro volo da lì.»
Ma chiamare MOW: no, eh? Mi lamenterò anche con Malena: era un'occasione proverbiale, da prendere al volo- Il giornale poteva prendere: due piccione, con una sola fava.
«Ah, ah, che pirla (ride). Sempre volo, ma sono quelli sono uccelli. Ma lo sai che io sono uccello-fobica? Ho paura dei volatili»
Una pornostar (ex hostess) che ha paura degli uccelli: questo lo devo scrivere.
«Non li posso vedere, è la verità.»