Esordio pieno di sorprese quello della Champions League 2021-22. Il PSG che pareggia, le milanesi che soccombono e il Barcelona che ne prende quattro. Questi clamorosi risultati ci hanno fatto capire come per affrontare questa competizione servono sì grandi campioni, ma soprattutto ci vuole tanta esperienza. Perché in Europa bisogna presentarsi con un atteggiamento diverso da quello dei campionati locali. E menomale che è successo così anche per quanto riguarda la fruizione degli eventi. Se la serie A ha avuto qualche problema con il segnale, spesso così disturbato da bloccarsi completamente, il servizio offerto da Amazon Prime è stato ineccepibile. Ma la piattaforma americana non solo ci ha stupito dal punto di vista “televisivo” ma soprattutto da quello qualitativo. In particolare su un piccolo, quanto fondamentale aspetto. Gli esperti a bordocampo.
Al tavolo dei commentatori c’erano leggende come Julio Cesar, Diego Milito, Clarence Seedorf. Eppure c'è stata una figura che ha scalzato nettamente quel trio prendendosi la scena. Stiamo parlando di Giulia Mizzoni. È proprio la giornalista romana la nota più lieta di questa Champions League. Ironica e simpatica, non ha sbagliato un aggancio, un tempo di intervento. Non è mai apparsa banale, anzi tutt’altro, è stata super professionale e competente. Questo quartetto, affiancato ovviamente da Sandro Piccinini e dai “prestiti” di Dazn Massimo Ambrosini e Federico Balzaretti, ha smentito gli scettici e dato freschezza a un programma che era già stato definito fallimentare in partenza. Nel momento in cui il giornalismo sportivo femminile stava prendendo una piega tragicomica la decisione di Amazon Prime si è rivelata super azzeccata.
Perché le emittenti rivali in questo momento preferiscono, oggettivamente parlando, la bellezza alla competenza. Aumentare l’audience di telespettatori grazie all’immagine dei suoi volti femminili invece che puntare sui contenuti si è rivelato un boomerang controproducente, soprattutto sui social dove, Melissa Satta in primis, è stata costretta a dare giustificazioni sulla sua “serata impacciata” allo Sky Calcio Club di Fabio Caressa. Giulia Mizzoni invece non ha sofferto l’ansia da prestazione e ha stupito i sempre più sapiosessuali e calciofili utenti che l’hanno promossa a pieni voti. Ha esperienza e si vede. Prima conduttrice di Fox Sports e poi di Sky Sport. Il campo poi lo ha vissuto letteralmente come principale bordocampista di Dazn. Il vero super acquisto di Amazon Prime e proprio lei che, a mani basse, fa le scarpe a tutte le figure femminili di tutto l’ambiente calcistico. E poi è pure una gran figa. E quello non guasta mai. Bella, professionale e super competente, what else?