Se siete fan dei Club Dogo ricorderete benissimo il momento nel video di “Infinity Love” di Marracash in cui Guè, Jake La Furia e Don Joe si abbracciano. Quella manciata di secondi ha rappresentato per molti il momento in cui il cuore ha smesso di battere per un attimo. Hanno dato un barlume di speranza ai fan con un singolo abbraccio, per poi confermare le loro più rosee aspettative. Jake La Furia, Guè e Don Jon sono tornati a quasi dieci anni dal loro ultimo concerto, nel 2015, e hanno pubblicato un disco, “Club Dogo”, fatto dieci date al Forum di Assago a Milano, un live a San Siro e diversi concerti estivi. Si poteva chiedere di meglio? Probabilmente i fan del trio vi risponderanno di no. Come i fan degli Oasis, che a quindici anni esatti da quel fatidico 29 agosto 2009, quando il gruppo si sciolse, potranno finalmente rivedere la loro band preferita dal vivo.
Sì, la reunion degli Oasis è ufficialmente realtà. Il 2025 sarà l’anno di Noel e Liam Gallagher di nuovo insieme. Li rivedremo sul palco per quattordici date sparse nel Regno Unito. Ovviamente, non potrà mancare la loro città Natale, Manchester, e l’iconico Wembley Stadium a Londra. Ma perché parlare di Club Dogo se la reunion riguarda i due fratelli-coltelli Liam e Noel? Beh, al di là del fatto che i fan dei Dogo potrebbero odiare gli Oasis, e viceversa, qualche parallelismo potrebbe esserci. Partiamo da qui: se i Club Dogo sono riusciti a fare dieci date al Forum di Assago, perché gli Oasis non dovrebbero riuscire a farne quattordici nell’estate 2025? È risaputo che tra i fratelli Gallagher non scorre buon sangue. I due, dopo essersele date di santa ragione quella fatidica sera del 29 agosto 2009, hanno passato quasi ogni giorno, fino ad oggi, a punzecchiarsi ed insultarsi. Da Liam che chiama ironicamente “potato” il fratello maggiore, a Noel che descrive simpaticamente il fratello minore come “una forchetta in un mondo in cui si mangiano solo zuppe”, sfidiamo chiunque a dire che i due si adorino. E nonostante non siano certamente poveri, probabilmente chi dice che “i soldi non fanno la felicità, ma sicuramente non fanno neanche schifo” non ha tutti i torti. Tra i membri dei Club Dogo non c’è mai stata un’aperta antipatia. Non si sarebbero mai insultati, almeno in pubblico, ma avrebbero comunque deciso di prendere ognuno la propria strada. Si sarebbero poi ritrovati anche per soldi? Probabile. Di certo le operazioni commerciali messe in atto per il disco, tra gadget (come l’iconica grattugia, richiamo alle “grattate” di Guè), mega temporary store a Milano e quant'altro, ci raccontano che anche a loro i soldi fanno tutto, tranne che schifo.
Soldi a parte, qualcuno in giro si è chiesto se Liam e Noel, oltre a riuscire a non mettersi le mani addosso, riusciranno a reggere quattordici date a livello fisico. D’altra parte hanno l’età che hanno, non ci possiamo aspettare chissà che cosa, potrebbe dire qualcuno. Un discorso analogo a quello che si potrebbe fare per i Club Dogo, che si sono sparati dieci date al Forum. In molti avranno pensato: “Compro i biglietti per la prima, perché chissà se ci arrivano alla decima”. Contro ogni previsione, alla fine delle dieci date al Forum ci sono arrivati, senza scomporsi troppo, per chiudere in bellezza con un live da ricordare a San Siro e diverse date estive. Insomma, alla fine contro le previsioni di molti, i live dei Club Dogo sono stati un successo e ricordo incredibile per tutti i dogofieri. Quindi, perché non dovrebbero riuscire ad arrivare alla fine delle quattordici date, a livello fisico, Liam e Noel? I due non sono di certo stati fermi dal 2009 ad oggi. Hanno messo su band, pubblicato dischi solisti, fatto documentari e live in giro per il mondo. Certo, Noel Gallagher nonostante sia il più anziano sembra anche essere quello più in forma, almeno vocalmente, dei due. Ma non possiamo dimenticarci che in tutti questi anni di live ne hanno collezionati. Non possiamo averne la certezza, ma possiamo dire che è molto più probabile che Noel e Liam Gallagher, riuniti come Oasis, non arrivino alla fine delle date annunciate perché finiti per mettersi le mani addosso per l’ennesimo “potato”, piuttosto che per problemi puramente canori. Ma, lo ribadiamo: se per amore dei fan (e della grana?) i Club Dogo sono arrivati alla fine di dieci date live senza grandi problemi, perché per gli stessi motivi non dovrebbero riuscirci i grandi Liam e Noel Gallagher? E se arrivati alla fine vi doveste chiedere perché paragonare i Club Dogo agli Oasis, la risposta è: perché non farlo? La reunion dei Club Dogo sta all'apice della goia per i fan del rap come la reunion degli Oasis sta al massimo della felicità per i fan del britpop. Rappresentano entrambi due momenti storicamente importanti per la musica, italiana uno, internazionale l'altro, che ci ricordano che alla fine, che sia per i soldi o per qualsiasi altra cosa, sono i fan a decretare la riuscita di queste operazioni. Fan che un po' dei soldi se ne fregano, quando c'è di mezzo il vero amore per la musica.