Negli ultimi mesi, il nome di Fedez è stato al centro di un turbine mediatico fatto di scandali, dichiarazioni controverse e apparizioni pubbliche sempre più enigmatiche. Dall'episodio delle pupille dilatate a Sanremo alle rivelazioni su "Falsissimo" di Fabrizio Corona, passando per il complicato rapporto con l'ex moglie Chiara Ferragni (e la presunta amante Angelica Montini), il rapper sembra muoversi in un equilibrio precario tra provocazione e fragilità. Ma quanto c’è di strategia e quanto di reale sofferenza psicologica? E, soprattutto, cosa significa per un personaggio pubblico esporre la propria vita privata fino a questo punto? Ne abbiamo parlato con Matteo Merigo, psicologo e psicoterapeuta, per capire il fenomeno da un punto di vista clinico e umano.
![Fedez a Sanremo con le lenti nere "legate al mio brano"](https://crm-img.stcrm.it/images/42406827/2000x/20250211-152210397-8000.jpg)
Fedez e gli occhi dilatati. Hanno parlato di droga o psicofarmaci, mentre poi è venuto fuori che erano lenti che riguardano il suo brano sanremese. Ma sarebbe stato possibile avere quelle pupille con droga o psicofarmaci?
Considerando il contesto di Sanremo, dove spesso la musica passa in secondo piano a favore delle polemiche, potrebbe aver semplicemente usato dell’atropina, come si faceva nell’antichità per dilatare le pupille, oppure delle lenti a contatto particolari, magari per attirare l’attenzione su di sé in vista di della prima serata di Sanremo. Spero più nella seconda ipotesi, perché con l’atropina la vista risulta offuscata. Altre sostanze che avrebbero potuto aver causato questo effetto sono alcuni farmaci per il mal d’auto, certi antidepressivi e sostanze come l’Lsd.
Dopo tutto quello che ha passato Fedez a livello di salute mentale e fisica, è normale che possa avere questi alti e bassi che fanno allarmare chi lo guarda da fuori?
Più che suscitare allarme, sembra l’ennesima strategia per attirare l’attenzione su di sé. È importante chiarire un punto: personaggi dello spettacolo come Fedez e Ferragni vivono in una realtà completamente diversa dalla nostra, quasi un universo parallelo fatto di esposizione mediatica costante. Certo, sono esseri umani come tutti noi, ma la loro quotidianità è scandita dalla presenza continua dei riflettori, dalle dinamiche dei social e dall’attenzione morbosa del pubblico.
E quindi?
Tempo fa avevo riconosciuto il loro impegno nel sensibilizzare l’opinione pubblica su temi importanti come la salute mentale e gli screening. A modo loro, forse in maniera imperfetta, avevano comunque contribuito a portare attenzione su un tema delicato e spesso trascurato. Ma oggi? Oggi vediamo due ex, già paladini del benessere psicologico, che stanno soffrendo molto.
A livello psicologico cosa significa?
Questo non significa che le loro fragilità non siano autentiche, anzi. Uno degli insegnamenti più significativi che possiamo trarre dalle loro esperienze è la netta differenza tra ciò che viene mostrato sui social e la realtà della vita. La vita reale comprende anche sofferenza e difficoltà. Tuttavia, il modo in cui queste fragilità vengono esposte e poi smentite può generare confusione e instabilità nei fan. Seguire certe narrazioni, vederle cambiare radicalmente o contraddirsi nel tempo, può creare un senso di smarrimento. Spesso si pensa che il benessere economico coincida con il benessere totale, ma la realtà, e la storia del cinema e del rock ne sono piene di esempi, è ben diversa.
Su "Falsissimo" e le rivelazioni di Fabrizio Corona, sembra che sia stato Fedez a passargli tutto per ripicca verso le sue ex. Ma queste dinamiche come si configurano a livello psicologico?
Non definirei questa situazione come revenge porn, un reato estremamente grave che in questo caso non presenta gli elementi caratteristici. Qui siamo di fronte a una dinamica di ripicche tra due persone che, dopo la fine della loro relazione, sembrano voler colpirsi a distanza, più per ferire che per raccontare la verità. È il classico copione in cui il risentimento prende il sopravvento e il dolore si trasforma in un’arma.
Da amore a odio?
A questo aggiungerei una riflessione personale: quando una relazione finisce, è normale sentirsi abbattuti e avere bisogno di sfogarsi. Di solito, però, ci si confida con un amico fidato. Se invece scegli di raccontare tutto a Fabrizio Corona, il re del gossip e delle rivelazioni esplosive, allora ci sono solo due possibilità: o sottovaluti completamente il concetto di riservatezza, oppure il tuo vero obiettivo non è sfogarti, ma continuare a far parlare di te.
Forse, se c’è qualcosa che possiamo imparare da questa vicenda, è che l’amore dura finché dura. Ciò che un tempo era adorazione può trasformarsi nel suo opposto, diventando odio in tutte le forme possibili. E più la relazione è stata pubblica, più sarà pubblica la sua distruzione, con tutte le conseguenze che ne derivano.