Don't mess with a Cult woman verrebbe da dire. Non prendetevela con chi, ai piedi, porti un paio di Cult. Perché? Perché probabilmente, chi le indossa, è indipendente, determinata, non si fa intimorire e sa quello che vuole. E quello che vuole non è di certo qualcuno che le dica cosa fare.
A dimostrarlo, la nuova linea autunno inverno 2020-2021, presentata dal marchio italiano nelle scorse ore e caratterizzata da accostamenti che lasciano intuire il desiderio di osare e di uscire da ogni schema, da parte di chi andrà ad acquistarle. Rouches, strass e decorazioni romantiche convivono, infatti, sui nuovi modelli Cult, con catene, borchie, camouflage e cerniere dando forma a una doppia anima, fatta di rock e femminilità.
Ad accompagnare questo lunguaggio, nuove forme che si arricchiscono di importanti volumi, pur mantenendo un equlibrio improntato alla leggerezza.
Tra i modelli che più testimoniano questa evoluzione vi è di certo le Greta, dotate di platform, oltre all'inconfondibile placchetta di metallo sul fondo, e le Lizard, un paio di sneakers molto versatili e adatte a qualsiasi occasione.
Il naming metallico CULT arricchisce le ghette removibili della Young, fiore all’occhiello delle scorse stagioni. Per il mondo dello sport, Cult rinnova le sue Perry e Santana, best seller dell’estivo, ora dotate di nuovi materiali e accessori, adatte sia ad outfit giornalieri che serali.
La new entry di questa stagione, infne, è il modello Blink, una active sneaker dai dettagli lucidi e dotata di air cushion all'interno della suola: una scapra in grado di valorizza anche i look più sportivi.