Un successo dopo l’altro per l'inglese Jonathan Anderson, direttore creativo di Loewe, marchio nell’orbita di LVMH, e del suo omonimo brand J.W Anderson. A poche settimane di distanza dai CFDA Fashion Awards 2023 di New York, dei veri e propri Oscar dedicati al fashion americano, dove Jonathan Anderson è stato premiato con l’International designer of the year Awards, arriva un nuovissimo battesimo per il creativo inglese. Infatti, ai British Fashion Awards 2023, tenuti al Royal Albert Hall di Londra, a trionfare è ancora Anderson, vincendo il premio come designer dell’anno, premio vinto dall’italiano Pierpaolo Piccioli (Valentino) nel 2022. Un momento dove si celebra la moda e le diverse personalità che gravitano attorno a questa. Durante la serata, sono stati assegnati diversi premi, tra cui quello di modella dell’anno a Paloma Elsesser, Maximilian Davis di Ferragamo ha vinto il premio Stilista dell'anno nel settore british womenswear, mentre Martine Rose quello come British Menswear Designer of the Year. Una vera e propria celebrazione della creatività e delle persone che in questo ambito stanno costruendo qualcosa di nuovo e di diverso. La vittoria di Jonathan Anderson è solo la ciliegina sulla torta di un percorso artistico già amato da molti. Infatti, il creativo recentemente ha visto il marchio Loewe al primo posto della classifica Fashion's Hottest Brands and Product del secondo trimestre di Lyst, e J.W Anderson si è posizionato al ventesimo posto. Ma già nel 2012, sempre ai British Fashion Awards, viene insignito del premio come Talento emergente, Ready-to-Wear, nel 2015 è stato premiato con il Best Menswear Designer e con il Best Womenswear Designer Award. Una scalinata verso il successo che non sembra dunque fermarsi.
Chi è Jonathan Anderson?
Anderson, designer nordirlandese, ad appena 24 anni, dopo aver ottenuto il diploma al London College of Fashion, fonda il suo omonimo marchio J.W Anderson. Tutto ebbe inizio con una collezione di accessori che ha attirato rapidamente l'attenzione sul creativo consentendogli di presentare la collezione durante la London Fashion Week del 2008. I capi di Anderson hanno un’estetica ben precisa, con sagome definite dal taglio moderno, stimolano costantemente il pensiero di chi le guarda. Abbigliamento maschile e femminile si incontrano in forme originali e mai banali. L’ascesa verso il successo lo porta a presentare una capsule collection donna nel 2010 e, da allora, ogni collezione è un’ibridazione dei due mondi, anche se presenta sempre durante le settimane della moda uomo. Nel settembre del 2013 arriva la chiamata che gli cambia la vita. Infatti, viene contattato dal gruppo di Bernard Arnault per la direzione creativa di Loewe. All’interno della casa madrilena, Jonathan ha portato una vera rivoluzione, riscrivendo i codici della maison, travalicando i confini tra abiti maschile e femminile con uno sguardo fisso sul futuro. Un designer in grado di riscrivere sapientemente i codici di una maison nata nel 1846, trasformandola in un marchio di culto, e parallelamente di lavorare a un progetto personale che ha tutte le carte per diventare un top player del settore fashion. E così il mondo della moda è pronto ad accogliere un nuovo talento capace di leggere il presente e riconsegnarlo alle persone con uno sguardo moderno, ironico e senza filtri.