Dopo che sono emersi tutti i problemi giudiziari di Marco Castoldi, in arte Morgan, i suoi fan scendono in campo lanciando una petizione diretta al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il cantautore, accusato di stalking dalla sua ex, citato in giudizio dall’autorità giudiziaria per ingiurie e resistenza durante lo sfratto della casa nel 2019, e ancora che dovrà affrontare la causa civile intentata dagli editori di Bugo per aver storpiato a Sanremo il brano che portò all’eliminazione dal festival (e aver continuato a farlo in tv e sui social) che gli chiedono 240mila euro e infine un’altra ex compagna dalla quale ha avuto una figlia che gli chiede 200mila euro di assegni di mantenimenti mai corrisposti, sembra ormai finito in un vortice senza fine. Per questo, chi lo segue da anni chiede almeno che ne venga riconosciuto il valore artistico con una onorificenza ufficiale.
Di seguito il testo della petizione:
llustre Presidente,
ci rivolgiamo a Lei nella Sua funzione di Garante della Costituzione e della tutela dei diritti inviolabili della dignità dei cittadini.
Noi, cittadini firmatari di questa lettera, desideriamo sottoporre alla Sua attenzione e denunciare la situazione di accanimento che si sta perpetrando ai danni di un Artista meritevole, elemento della nostra Società e della nostra Cultura, sia come musicista sia come divulgatore. Ci riferiamo al signor Marco Castoldi, conosciuto con il nome d’arte, Morgan.
Riteniamo che questo accanimento nei suoi confronti abbia avuto inizio con la rimozione dal posto di lavoro, motivata da una semplice opinione riportata in un articolo del 2010, dal quale sono poi scaturite a catena continue e lesive situazioni di grave delegittimazione, come lo sfratto e la disgregazione dell’habitat artistico (inclusi tutti i beni ed il laboratorio), le numerose operazioni di discredito pubblico, l’emarginazione e in ultimo l’accanimento giudiziario.
A dimostrare invece il fregio, la forza d’animo e il livello culturale dell’Artista ci sono innumerevoli esempi, sia semplicemente a giudicare dalle opere letterarie e musicali che egli crea e sia dalle occasioni di dibattito in cui esprime il suo mondo di valori con grande profondità, tanto cristiana quanto filantropa. E ciò è indiscutibile, soprattutto perché dalla quasi unanimità della popolazione italiana egli è indicato come uno dei più grandi e competenti divulgatori della musica, tanto da farci affermare che Morgan stia alla musica come il Dottor Piero Angela alla scienza e il Professor Vittorio Sgarbi alla storia dell’arte. Questo è ciò che molte generazioni di cittadini italiani pensano di lui. Quindi Noi riteniamo importante, necessario e doveroso chiederLe di non permettere che l’Artista Morgan venga costantemente ostacolato ed annientato e che di conseguenza ne venga compromessa la creatività e sabotata l’opera, di cui abbiamo il piacere e il diritto di nutrirci. Perché tutto questo sta avvenendo, per ragioni personali e discutibili, tutte comunque connesse alla sua vulnerabilità, alla sua natura di spirito libero, spesso scomodo e anticonformista, ma leale e schietto. Del resto converrà con Noi nel ritenere che sono proprio gli ideali di libertà i cardini morali su cui l’Arte, e nel caso specifico la Musica, si fondano. Riteniamo che il contributo di Marco Castoldi, in arte Morgan sia fondamentale per la società tutta, perché egli rappresenta un elemento portante nell’area culturale in cui indiscutibilmente eccelle, ovvero la divulgazione e la trasmissione della Musica.
La ringraziamo per l’attenzione che vorrà riservare alla lettura di questa lettera, dettata da quei sentimenti spontanei, semplici e autentici che l’onestà intellettuale e artistica del Maestro Marco Castoldi trasmette a Noi cittadini e ai nostri figli che, grazie al suo impegno, vediamo felicemente motivati e stimolati, incuriositi da storia e cultura in modo spontaneo, appassionato e proficuo, molto più di quanto non succeda a scuola.
In conclusione cosa Le chiediamo? Nulla che certo infranga le regole o le procedure avviate nei suoi confronti, che giustamente avranno il corso previsto dalle norme e che siamo certi si risolveranno tutte a suo favore, perché egli è un elemento prezioso del nostro Paese e del nostro tempo. Chiediamo un Suo contributo di riconoscimento al merito, un segnale qualsiasi che Lei ritenga adeguato e che risulti conforme alle procedure istituzionali, le quali spesso encomiano e conferiscono onorificenze agli elementi che nella società si sono stagliati e distinti per impegno e utilità sociale, favorendo la crescita culturale di Noi tutti, e Morgan è unanimemente riconosciuto come figura di grande valore culturale. Questo è il nostro pensiero quali individui membri di una società che ha a cuore la dignità e la tutela del nostro patrimonio culturale e quindi naturalmente di tutti coloro i quali ne rappresentano le zone di eccellenza. Questa è la nostra richiesta, affinché egli si possa riappropriare della dignità civile che gli spetta di diritto e di quella professionale che gli compete per merito, ma che purtroppo il corso sfortunato degli eventi ha danneggiato e rischia di aggravare, ledendo ulteriormente nella reputazione colui che dovrebbe invece essere incensato e rispettato.