Un tempo i pochi che lo facevano si sentivano in dovere di giustificarsi. Percepivano la loro virilità sbeffeggiata, perché anche se non necessari o poco igienici, in qualche modo i peli erano per gli altri sinonimo di mascolinità.
Ora non è più così, la depilazione maschile non è più un tabù, anzi. Tra i giovanissimi è un trend, uno dei tanti nuovi riti di cura del proprio corpo. Schiena, petto, gambe e parti intime; gli uomini si preferiscono glabri. Il motivo è quasi sempre estetico, qualche volta sportivo.
E le donne che ne pensano?
Alle più giovani piace, mentre sopra i 40 c’è ancora un po’ di perplessità, soprattutto se si parla di depilazione totale delle parti intime. Mentre una sfoltita è sempre vista di buon occhio.
Il dilemma per l’uomo che si approccia a questa pratica è la scelta del metodo. Creme, cerette, rasoi, laser sono i mezzi a disposizione per sbarazzarsi della fastidiosa peluria. Sempre più spesso anche i maschietti si rivolgono ai centri estetici, che ormai hanno offerte a loro dedicate, ma qualcuno ancora preferisce il fai da te.
Ci sono pro e contro da valutare con attenzione prima di scegliere come spogliarsi della più o meno folta pelliccia.
Il rasoio è sicuramente la scelta più semplice e meno dolorosa. Per gli uomini il rasoio è uno strumento pratico con cui hanno già dimestichezza.
È importante tenere a mente solo due semplici accortezze; ne va scelto uno apposito, quello che si usa per la barba non va bene. Nel tempo ne sono stati studiati alcuni appositi con forme ergonomiche e testine snodate che assicurano un risultato perfetto. La seconda è utilizzare un gel specifico, senza mentolo, sulla pelle umida per evitare abrasioni. Buona norma è accorciarli prima se troppo lunghi.
Ci sono poi le creme depilatorie, studiate apposta per i peli maschili, più resistenti. Per nulla dolorose, serve solo un po’ di pazienza per usarle. Possono provocare irritazioni in caso di pelle molto delicata, meglio testarle prima di cospargersi completamente. Per le parti intime ne esiste una apposta.
La ceretta è la terza possibilità. È dolorosa, inutile negarlo. Ma si sa che “se bello vuoi apparire, un po’ devi soffrire”. Ma è anche la soluzione che permette di avere una pelle liscia più a lungo. Proprio per questo motivo meglio non sceglierla per la prima volta; l’idea che si ha del proprio corpo depilato non sempre riflette la realtà. Meglio iniziare con il rasoio o la crema, che mal che vada dopo qualche giorno ci si ricomincia a ricoprire di rassicurante peluria che alle volte ben camuffa piccoli inestetismi.
Per le parti intime è un azzardo, ci vuole coraggio e manualità per il fai da te; conviene affidarsi a un’estetista.
Dopo ognuna di queste pratiche è importante usare una crema lenitiva apposta per reidratare la pelle ed evitare fastidiosi sfoghi cutanei.
Il laser infine è sicuramente la soluzione perfetta. Bisogna avere pelle chiara e peli scuri perché funzioni, tempo, pazienza e un po’ di soldi da investirci. Ma sicuramente il risultato vale la pena perché i peli se ne vanno definitivamente e con loro l’ultimo testosteroni stereotipo del machismo.