image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Pisto is Free
Pisto is Free

Inginocchiatevi alla Regina: l’Italia

Moreno Pisto

12 luglio 2021

Tre anni fa ha preso la Nazionale e ha visto quello che nessuno riusciva a vedere: un percorso. E ha fatto quello che in Italia nessuno fa mai: si è affidato ai giovani, con due sole eccezioni. Il merito è soprattutto suo, se ci riconosciamo in questa Nazionale. Se oggi godiamo e se gli altri, adesso, al nostro passaggio si devono inchinare

di Moreno Pisto Moreno Pisto

A vedere Mancini mi è venuto da piangere. Non ce la faceva nemmeno a esultare. Piangeva lui e quasi piangevamo noi. Piangeva mentre abbracciava Vialli, un abbraccio più lungo, consapevole, definitivo di quello dopo il gol di Chiesa all’Austria. Ora è facile dirlo ma sono sempre stato manciniano. Lo reputavo interista prima ancora di diventare allenatore dell’Inter. Con quella faccia nostalgica, quell’eleganza. In campo, in panca, nella vita.

20210712 100512476 6229

Non ho mai visto giocare l’Inter così bene come la sua prima Inter. Ci rimasi malissimo quando Moratti lo fece fuori. Senza di lui il Triplete di Mourinho non sarebbe stato possibile e questo non gli è mai stato riconosciuto abbastanza. Poi è andato al City e anche lì ha portato un popolo alla vittoria. All’ultimo secondo dell’ultima partita. Tre anni fa ha preso la Nazionale e ha visto quello che nessuno riusciva a vedere: un percorso. E ha fatto quello che in Italia nessuno fa mai: si è affidato ai giovani, con due sole eccezioni. Solo due, Bonucci e Chiellini.

20210712 100609867 1831

E ora trovatemi un’altra cosa, non dico solo un altro sport ma proprio un’altra cosa, che ci unisce e ci porta in piazza come fa la vittoria di un Europeo o un Mondiale. In tutte le città nella stessa notte. Il merito se ci riconosciamo così bene nella Nazionale è suo.

20210712 090811655 4945

È anche di Chiellini, certo, che ha chiuso tutti, ha salvato su Sterling alla fine del secondo tempo supplementare, ha fermato Saka trattenendolo per la maglia, ha catturato Bonucci dopo il gol e alito alito ha condiviso con lui l’urlo del pareggio. Ecco, Bonucci, è anche suo il merito, che finalmente ha potuto mostrare la sua esultanza in faccia a Wembley: guardatemi bene in faccia. Guardateci bene in faccia. Come godiamo. Come non molliamo. È anche di Donnarumma. Che ci fa al Milan uno così? È giusto che vada in una squadra che può vincere tutto, se la merita, così come merita i 16 milioni a stagione, se il calcio è un’industria che muove i milioni (come è) e fa impazzire milioni di persone in giro per il mondo (come fa), be’, sì, se li merita. È anche di Jorginho, di Chiesa, del tiraggir di Insigne, che siamo noi, gli italiani, tutti ricercatori del colpo a effetto sul secondo palo. È anche di perfetti sconosciuti come Pessina, Cristante, Locatelli, Spinazzola.

20210712 090920015 9193

Ma soprattutto è suo: di Roberto Mancini. Che si è circondato di amici, Vialli, Evani, Lombardo, Oriali, Salsano. Che ha scelto De Rossi come assistente della squadra, uno che sa come si soffre, come si rinasce, come si festeggia. È merito di Mancini che, appunto, ha investito sui giovani, ha creduto in loro. Perché aveva bisogno di giocatori da plasmare alla sua visione. E ha creduto nel percorso. Non ha sbagliato niente il Mancio. Incredibile, niente. Un cambio, una formazione, una parola. Niente. Difficile sarà ripetersi. Fin qui tutto si è incastrato e trovare per una seconda volta questa alchimia sarà dura. Ma chissà. Ma intanto godiamoci questi giorni, questi anni. Siamo campioni d’Europa. 

20210712 091001702 7992

Ieri su MOW abbiamo fatto una cover con il titolo: Andiamo a prenderci Londra. Bene, ce la siamo presa. Grazie Mancio. Grazie ragazzi. Inchinatevi alla regina: l’Italia. L’Italia tutta. Avrete tempo per tornarci a dare dei mafiosi, dei furbi, di tirare fuori tutti i luoghi comuni che siamo bravi, bravissimi a fomentare. Però per settimane, mesi, anni inchinatevi.

Vedi anche

Italiani e Italia in Inghilterra: riconquistiamoli!

Tag

  • Roberto Mancini
  • Nazionale Azzurra
  • Europei calcio
  • Euro 2020

Top Stories

  • Alfa gay (“A me mi piace” Manu Chao), il contratto prematrimoniale di Cristiano Ronaldo, Raoul Bova dopo Falsissimo di Corona resta Don Matteo e… A tutto gossip con Roberto Alessi

    di Roberto Alessi

    Alfa gay (“A me mi piace” Manu Chao), il contratto prematrimoniale di Cristiano Ronaldo, Raoul Bova dopo Falsissimo di Corona resta Don Matteo e… A tutto gossip con Roberto Alessi
  • “Il pampapato è una porcheria”? Raspelli bacchetta Iginio Massari sul dolce storico di Ferrara: “Se lo avessi detto del suo panettone mi avrebbe querelato…”

    di Jacopo Tona

    “Il pampapato è una porcheria”? Raspelli bacchetta Iginio Massari sul dolce storico di Ferrara: “Se lo avessi detto del suo panettone mi avrebbe querelato…”
  • Nica e Sam, la coppia con 30 anni di differenza che fa impazzire i social: "Minacciati di morte e insultati di pedofilia, ma ci amiamo”. Il gruppo “Mia moglie” su Facebook? “Fa ribrezzo…”

    di Angela Russo

    Nica e Sam, la coppia con 30 anni di differenza che fa impazzire i social: "Minacciati di morte e insultati di pedofilia, ma ci amiamo”. Il gruppo “Mia moglie” su Facebook? “Fa ribrezzo…”
  • Ok, ma davvero Greta Thunberg si è fidanzata dopo la “missione” in Israele? Chi caz*o è Chris Kebbon, il fotoreporter che ha abbracciato l’attivista all’aeroporto di Stoccolma?

    di Riccardo Canaletti

    Ok, ma davvero Greta Thunberg si è fidanzata dopo la “missione” in Israele? Chi caz*o è Chris Kebbon, il fotoreporter che ha abbracciato l’attivista all’aeroporto di Stoccolma?
  • GRAND TOUR ITALIA HA FATTO CRACK? La critica Roberta Schira: "La visione, da sola, non basta". E Oscar Farinetti, dopo 25 milioni di perdite, non è più FICO? "Coraggioso, ma deve cambiare rotta..."

    di Angela Russo

    GRAND TOUR ITALIA HA FATTO CRACK? La critica Roberta Schira: "La visione, da sola, non basta". E Oscar Farinetti, dopo 25 milioni di perdite, non è più FICO? "Coraggioso, ma deve cambiare rotta..."
  • Siamo andati a mangiare i Burger di Cicciogamer89 a Roma: ma come sono? Senza muffa e senza peli (per fortuna). E la pancetta nel panino “Amatriciccio”? Intanto chef Guido Mori…

    di Alessandra Cantilena

    Siamo andati a mangiare i Burger di Cicciogamer89 a Roma: ma come sono? Senza muffa e senza peli (per fortuna). E la pancetta nel panino “Amatriciccio”? Intanto chef Guido Mori…

di Moreno Pisto Moreno Pisto

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Solo chi è un perdente poteva dare del perdente a Messi

di Moreno Pisto

Solo chi è un perdente poteva dare del perdente a Messi
Next Next

Solo chi è un perdente poteva dare del perdente a Messi

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy