La regina Elisabetta II è stata vista guidare la propria Jaguar vicino al castello di Windsor, smorzando così i timori sui suoi problemi di salute dopo il pernottamento “segreto” in ospedale alla fine del mese scorso. Le immagini di Sua Maestà al volante allevieranno almeno in parte le preoccupazioni relative alle condizioni fisiche della 95enne, dopo che i suoi assistenti hanno annunciato che si sarebbe presa una quindicina di giorni di pausa dalle proprie incombenze su consiglio del medico.
Così facendo la regina è stata costretta a rinunciare a prendere parte di persona alla conferenza climatica del Cop26 a Glasgow. Ha fatto comunque recapitare un videomessaggio in cui ha esortato i leader mondiali a “guadagnarsi un posto nella storia”, a “rispondere alla chiamata delle generazioni future” e a “elevarsi al di sopra della politica del momento e raggiungere la vera abilità di statista”, esortando i governanti ad arrivare ad accordi decisivi contro il cambiamento climatico. Di certo i governanti sono arrivati su centinaia di jet e di auto inquinanti. E anche la macchina della regina, una Jaguar X-Type Sportwagon piuttosto datata e dalla cilindrata elevata, non può certo dirsi amica dell’ambiente. Chissà se anche Elisabetta II appartiene alla corrente di pensiero che ritiene che in fondo la scelta più ecologica è tenersi la propria auto vecchia, anziché comprarne una che (forse) inquina un po’ meno e far finire l’altra in discarica con annessi problemi di smaltimento dei materiali. Tra l’altro c’è chi, come già in passato, solleva dubbi sul fatto che la regina indossi la cintura…