Non tutti i mondiali sono uguali e Damon Hill, campione di Formula 1 nel 1996, lo sa bene. Conosce il peso della sconfitta, dell'ingiustizia e del rimpianto e sa quanto, anche nella massima serie del motorsport, vincere un titolo "controverso" possa essere complicato. Difficile da accettare per i fans, sia quelli a favore di Max Verstappen che quelli di Lewis Hamilton, ma anche per gli stessi piloti, con lo sconfitto che si sente derubato e il vincitore che, per un motivo o per l'altro, non si sentirà mai vincente al cento per cento.
O almeno questo è ciò che dovrebbe scattare nella testa dell'olandese di casa Red Bull secondo il britannico Hill. A rivelarlo è stato lo stesso ex pilota che, nel corso di un'intervista per Sky Sports UK, ha dichiarato: "Tifosi di Max, che gusto c’è stato a vincere così? È stato un modo soddisfacente di decidere un campionato? Direi di no. È stato un finale ingiusto: Masi ha permesso di sdoppiarsi solo ad alcune vetture, e questo di per sé non è corretto. Non credo che si possa gestire una gara di Formula 1 o un campionato in questo modo: bisogna applicare le regole allo stesso modo per tutti".
Dichiarazioni forti per Hill che non ha mai nascosto i dubbi sul risultato di Abu Dhabi dello scorso dicembre: "Penso che alla fine i fan di Hamilton, così come la Mercedes e lo stesso pilota si sentano molto offesi e con ragione si ritengano derubati. Se Masi è stato manipolato? È un aggettivo forte, ma in un certo senso sì, perché ha ceduto alla pressione da entrambe le parti, ma forse più al tentativo di permettere a Max di recuperare. Ed è questo che ha portato alla decisione di sdoppiare solo le vetture tra i due contendenti".