Ve la ricordate la stagione 2021 della MotoGP? Ci hanno fatto una serie. Sarà su Amazon Prime Video (basterà quindi avere un account Prime di quelli che si usano per le spedizioni gratuite) e attendere il prossimo 14 marzo, quando verrà pubblicata. Otto puntate sulla MotoGP 2021 per mettere in luce, questa è l’aspettativa, tutto quello che gira attorno al motomondiale. Qualcosa a tema c’era già, specialmente il lavoro del regista britannico Mark Neale, che ha pubblicato tre documentari sul motomondiale: Faster (2003) e Fastest (2011) con la voce narrante di Ewan McGregor, per poi arrivare a Hitting The Apex nel 2015 (tradotto in ‘Fino all’ultima staccata’) raccontato invece da Brad Pitt. Roba decisamente nerd però, dalla distribuzione che fino a qualche anno fa imponeva di comprarsi un DVD ai temi trattati conditi da poche immagini inedite. Nel frattempo la Formula 1, che dall’arrivo della proprietà statunitense Liberty Media ha incrementato il fattore intrattenimento, è arrivata alla quarta stagione di Drive To Survive, un buon compromesso tra l’epica del racconto, le immagini spettacolari del circus e tanti contenuti inediti, a partire dai pensieri in libertà dei piloti alle abitudini che ognuno di loro si porta addosso.
È così che ci aspettiamo MotoGP Unlimited: meno filtri rispetto alla televisione, la tensione che monta prima delle gare e la preparazione mostruosa che ognuno, dal primo dei piloti all’ultimo dei meccanici, mette nelle corse per quei 45 minuti di follia. Tra la nuova stagione di LOL e The Ferragnez, le MotoGP spedite al limitatore, sbattute nella ghiaia e innaffiate di Prosecco sono la poesia grezza che serviva ad Amazon. E poi è l’anno di Valentino Rossi che si ritira, di Maverick Vinales che manda tutti al creatore e passa all’Aprilia, del ritorno di Marc Marquez che vince tre gare con un braccio dolorante. Di Bagnaia che riesce a batterlo anche, o di Quartararo che vince il titolo, il primo per un francese. È stata pesante la MotoGP 2021, una delle stagioni più intense degli ultimi anni nonostante i limiti imposti da Dorna per contenere la pandemia. Ma non ditelo a chi non segue le gare.
Stranger than Fiction
Se MotoGP Unlimited saprà rispettare le (giuste) aspettative non potrà che essere un regalo enorme per chi segue il motomondiale. I trailer pubblicati fino ad ora, due dei quali con tanto di Maneskin in sottofondo, sembrano promettere bene. È quella cosa che puoi far vedere agli amici mai saliti su di una moto per farli appassionare: guarda qui, sono eroi. Lascia stare la Marvel, Batman e il fantasy, questi sono gli space cowboy dello sport che volano a 350 Km/h vestiti solo di una seconda pelle. Ed è tutto vero. Puoi vederli nel mondo reale, sono cose che succedono nella realtà. Epica che puoi toccare con le dita, tanto che la forza della narrazione tiene banco pure a mondiale concluso, anzi: a mondiale riaperto. Perché il 14 marzo, quando premeremo il tasto play, sarà passata meno di una settimana dalla prima gara in Qatar.