Una gara sorpendente quella di Singapore dove si è lottato fino all’ultimo giro per aggiudicarsi il podio. Sainz, che si è destreggiato perfettemente in pista, trionfa ottenendo il gradino più lato, mentre Russel finisce a muro nell’ultimo giro di corsa mandando in fumo la possibilità di aggiudicarsi una posizione migliore, e arriva quinto. Davanti a lui Leclerc che sembrava puntare al secondo posto ma, complice il surriscaldamento ai motori della sua Ferrari, finisce al quarto. Secondo posto per la McLaren di Norris mentre Lewis Hamilton arriva terzo. Una competizione al cardiopalma, insomma, quella sulla pista di Marina Bay, di cui ora salta fuori un piccolo dettaglio che vede protagonosta proprio il pilota inglese della Mercedes. Hamilton ha condotto un’ottima gara. Prima di scedere in pista si era già mostrato ottimista, convinto che il suo team avesse del potenziale a Singapore: “ci sono meno curve in cui la Red Bull può scappare… Il nostro motore è fantastico i ragazzi hanno fatto un lavoro straordinario” aveva detto. E della sua corsa arrivano ora delle insolite immagini che non passano inosservate e che ci raccontano della sua freddezza in pista.
La telecamera a bordo della vettura mostra lo sterzo mentre Hamilton sta inseguendo Russel. L’inglese toglie la mano sinistra dal volante e alza la visiera. Il motivo? La necessità di grattarsi il naso. Lo fa, richiude presto la visiera e riposiziona la mano al volante. Siamo a 220 km/h, tutto avviene in pochi secondi. Subito dopo, ad aspettarlo, una curva stretta che Hamilton affronta senza problemi, già con entrambe le mani sul volante. E così continua la sua gara e si aggiudica il terzo posto. Un perfetto controllo della sua Mercedes, che il pilota gestisce alla perfezione nonostante la piccola urgenza.