Chi ha detto che i piloti di F1 non necessitano di preparazione fisica? Con le monoposto potenti di oggi e il numero di GP cresciuto in maniera esponenziale è impossibile non imporsi uno stato di forma impeccabile. Insomma, che piaccia o no, sono archiviati i tempi in cui un Keke Rosberg qualsiasi, arrivava in circuito con panzetta e sigaretta, come un appassionato domenicale qualsiasi. Il Circus è ormai una cosa molto più seria.
In principio fu Ayrton Senna. Il brasiliano fu il primo a capire che per potersi esprimere al meglio alla guida bisognava sfoggiare un fisico atletico. Dopo di lui arrivò il turno di Michael Schumacher. Sempre scolpito, soprattutto negli ultimi anni in Mercedes, il tedesco si era creato una sorta di culto del corpo. Racconta chi lo ha frequentato da vicino che, addirittura, si presentasse ai box senza maglietta per mostrare i pettorali e il fisico fuori dal comune per spaventare gli avversari.
Nell’epoca contemporanea, però, la questione è diventata ancora più seria come dimostra un brevissimo video diffuso da ESPN in cui si vedono diversi piloti impegnati nell’allenamento quotidiano: Pierre Gasly, Lewis Hamilton, Max Verstappen, Lando Norris e Daniel Ricciardo si mettono alla prova tra cardiofitness, rafforzamento del collo, pesi e movimenti al volante. Basta solo osservare questi brevi secondi per sentirsi stremati.
L’unico che fa strappare un sorriso, come al solito, è l’australiano della McLaren che neppure nella fatica smette di divertirsi. Non bastasse,nelle scorse ore, il francese dell’Alpha Tauri ha pubblicato sulla propria pagina Instagram un’ulteriore carrellata di esercizi da ernia eseguiti in compagnia del collega di marca Yuki Tsunoda, sfidando chiunque a dire che la F1 non è un vero sport.