A soli due Gran Premi dalla fine della stagione di Formula 1 2021, la tensione tra Lewis Hamilton e Max Verstappen è sempre più alta. Tra i due campioni pochi punti e tanti possibili colpi di scena, tra power unit più prestazionali rispetto alle aspettative, penalità da scontare, litigi tra team principal e dubbi sulla regolarità delle monoposto.
Mentre la guerra prosegue in pista e davanti alle telecamere anche gli altri piloti dicono la loro su ciò che sta succedendo in Formula 1 e tra questi fa discutere il pensiero dell'ex compagno di squadra di Hamilton, Fernando Alonso, che si è detto contrario alla penalità - troppo bassa - assegnata al britannico in Brasile.
Lewis infatti ha montato un aggiornamento della sua power unit che si è dimostrato particolarmente prestazionale, ribaltando le aspettative della Red Bull e sorprendendo tutti gli avversari. Secondo Alonso un aggiornamento del genere dovrebbe essere sanzionato dalla FIA con una penalità più importante rispetto alle sole cinque posizioni date al pilota della Mercedes: "Coloro che hanno superato un certo numero di motori all’anno dovrebbero essere mandati in fondo alla griglia" ha detto lo spagnolo ad AS, convinto che ora Lewis disponga di una macchina ben più potente rispetto a quella di Verstappen.
Lo stesso olandese ha più volte ribadito questo concetto, considerando prive di logica le assegnazioni delle penalità da parte della FIA: "In teoria, la Mercedes può montare un nuovo motore endotermico ogni gara - ha spiegato Verstappen - prendere cinque posizioni di penalità e beneficiare dell’aumento di potenza".