Cambiamenti in vista per l’Aston Martin? Ebbene, sì. Lawrence Stroll sarebbe in trattative per cedere la compagnia a un fondo statale saudita. E il figlio Lance potrebbe subirne le coseguenze. Secondo F1-insider il fondatore del team si starebbe accordando con l’Aramco. Già sponsor della squadra, la compagnia petrolifera sarebbe interessata a dare maggiore spazio alla Formula 1 in Arabia Saudita, per questo avrebbe avviato le operazioni di acquisto per circa 800 milioni di euro. Che ripercussioni potrebbe avere questa decisione sul team e soprattutto su Lance Stroll? La posizione del pilota non sembra stabile, visto che fa fatica a stare al passo con il collega Fernando Alonso. Per questo l’eventuale assenza del padre potrebbe compromettere la sua carriera.
“Vettel non era più veramente motivato – aveva detto l’ex pilota Gerhard Berger facendo un confronto con il precedente compagno di team del canadese –. Ma Alonso, insieme ad Ayrton Senna, Michael Schumacher, Lewis Hamilton e Max Verstappen, è uno dei pochi grandi campioni che non ha bisogno di essere spronato dai compagni di squadra per dare sempre il massimo. Lance Stroll sta sentendo il peso di questa situazione, anche se non è un cattivo pilota”. E se per lui le porte dell’Aston Martin si chiudessero, da chi verrebbe sostituito? Yuki Tsunoda potrebbe essere una possibilità. “Yuki è sotto contratto con noi – ha precisato il consigliere della Red Bull Helmut Marko a proposito del pilota dell’AlphaTauri –, se l’Aston Martin fosse interessata a lui già dal prossimo anno, dovrebbe prima trovare un accordo con noi”