Gli assi nella manica di Lawrence Stroll sembrano non finire mai e, dopo una eccellente stagione in Formula 1, il team del reparto corse di Aston Martin si prepara al debutto nel campionato mondiale di endurance con quella che sarà l’hypercar basata sulla vettura stradale Valkyrie - tra le altre cose progettata dal direttore tecnico di Red Bull Adrian Newey. La notizia è già su tutte le pagine più importanti, le foto del prototipo hanno fatto immediatamente il giro di tutti i social media e l’hype sembra essere alle stelle con circa un anno di anticipo, dato che fino al 2025 non vedremo la vettura del team inglese in pista. Con tutto quanto che sembra già praticamente pronto la domanda (prematura) sorge spontanea, soprattutto sui social: chi saranno i piloti al volante della Valkyrie?
In Formula 1 Aston Martin può vantare di avere un campione del mondo, Fernando Alonso, e Lance Stroll alla guida delle due AMR23, entrambi con un futuro incerto per varie motivazioni. Alonso è ormai un veterano della categoria e c’è chi si chiede quando arriverà un eventuale ritiro o un cambio di campionato, Stroll invece è continuamente sulla bocca di tutti, un giorno con il sedile sicuramente rinnovato, il giorno dopo come giocatore di tennis: insomma, la coppia Aston Martin è più che discussa. L’approdo quindi del team inglese nel WEC sembra un’occasione succosa per i due, soprattutto per il giovane canadese che nei suoi anni in Formula 1 non è mai riuscito a portarsi a casa grandi soddisfazioni, mentre sulle ruote coperte potrebbe trovare il suo ritmo.
Tra l’altro, Alonso e Stroll hanno già corso su dei prototipi: lo spagnolo è stato al volante della Toyota Gazoo Racing nel 2018 e nel 2019, vincendo anche l’iconica 24h di Le Mans, mentre il piccolo Stroll, all’epoca appena diciottenne, ha partecipato due volte alla 24h di Daytona, facendo registrare tempi discreti durante i suoi stint. Non è un segreto poi che il canadese non abbia tutte le certezze di questo mondo nel mondiale di Formula 1, quindi non ci sarebbe da meravigliarsi se nel corso della prossima stagione lasciasse il posto a qualcun altro per trasferirsi sul prototipo LMh.
Sotto ai vari post pubblicati dal WEC e da Aston Martin i vari appassionati si sono sbizzarriti nei commenti immaginando altri trionfi di Alonso, ruota a ruota con le Ferrari o le Porsche iscritte al campionato, o speculando su quello che potrebbe essere il futuro del figlio di Lawrence Stroll, curiosi di sapere come si articoleranno i prossimi step per il debutto nel 2025.
Se con solo un annuncio Aston Martin ha fatto così tanto rumore, chissà cosa succederà quando Valkyrie effettuerà i suoi primi giri in pista, previsti già per l’inizio del 2024 con il supporto di Heart of Racing, il team che seguirà il progetto a stretto contatto con la casa inglese. Quando qualche anno fa Lawrence Stroll prese in mano il progetto Aston Martinnessuno poteva immaginare un futuro così prosperoso: una vettura competitiva in F1, un prototipo pronto al debutto nel WEC e un programma GT che non ha niente da invidiare ai diretti competitors. Solo il tempo parlerà, ma le premesse per un 2025 interessante ci sono già tutte e chissà che Lance Stroll o Fernando Alonso non ne diventino i personaggi principali.