Cresce l'attesa in vista del Gran Premio d'Italia, anche se molti tifosi della Ferrari che magari si sono accaparrati i biglietti per Monza qualche mese fa, quando Charles Leclerc vinceva e si sognava addirittura un titolo mondiale che manca ormai da troppi anni, ora non saranno così felici di assistervi.
La gara all'autodromo brianzolo resta una grande festa di sport, con star che arrivano apposta da tutto il mondo, ma certo vedere Max Verstappen dominare un'altra volta allungando ulteriormente in una classifica in cui ormai il distacco del monegasco ha superato la tripla cifra non è il massimo.
Come se non bastasse, gli ultimi due Gran Premi sono stati disastrosi e l'impressione è che la Mercedes abbia messo la freccia e stia per superare le Rosse come seconda forza del campionato.
Mattia Binotto dal canto suo non ha fatto altro che aumentare la preoccupazione dei fans.
“Non siamo soddisfatti, così come non lo eravamo in Ungheria e in Belgio. La prima preoccupazione è che non eravamo veloci abbastanza: è già qualche gara che si verifica questa situazione, dobbiamo concentrarci e capire come mai siamo lenti. Quando uno è in affanno sul ritmo è naturale che i risultati non siano all’altezza delle aspettative. È la terza gara di fila che non siamo veloci, questo è quello che dobbiamo approfondire".
“Il distacco in classifica? C’erano tanti punti anche prima, dunque la situazione è invariata. Noi dobbiamo correggere questo fine di stagione per trovare risultati buoni e la forma persa in Ungheria“. Non resta che incrociare le dita o pregare...