Nelle ultime settimane la notizia è rimbalzata dalle fonti nazionali più accreditate, finendo poi in una timida smentita da Maranello. Ora però non sembrano esserci più dubbi: il Corriere della Sera, con le penne dei sempre ben informati Giorgio Terruzzi e Daniele Sparisci, lancia una bomba che segnerà in modo eclatante il futuro della Ferrari in Formula 1. Il rapporto tra Mattia Binotto e la scuderia di Maranello finisce qui. L'annuncio ufficiale, scrive il Corriere, arriverà tra poche ore.
Si parla di una separazione concordata: "Binotto, che ha un contratto in scadenza alla fine del 2023, aveva manifestato ad alcuni intimi durante l’ultimo Gp ad Abu Dhabi, un eccesso di fatica nel portare avanti il proprio lavoro in condizioni critiche all’interno dell’azienda. Non a caso, poco prima dell’ultima prova del Mondiale da più parti era stato annunciato come avvenuto il suo esonero, con già pronto il nome del sostituto, vale a dire Frederic Vasseur, a capo del team Alfa Sauber".
Sempre secondo il Corriere della Sera la notizia sarebbe filtrata "da fonti estere legate all’entourage di Charles Leclerc" un nome - quello del monegasco - di cui si parla spesso nelle ultime settimane e che sarebbe in parte legato all'uscita di scena di Binotto: il rapporto tra i due secondo molte fonti vicine a Maranello si sarebbe logorato nel corso del 2022 fino a rompersi in modo definitivo. Da una parte la poca fiducia del monegasco nei confronti delle scelte del team, dall'altra la decisione di Binotto di non riconoscere Leclerc come prima guida, mettendolo allo stesso piano di Sainz.
Una scelta che sicuramente non è piaciuta al pilota monegasco ma che, secondo le fonti, avrebbe anche deluso il presidente Elkann: solo una delle tante cose che in questo 2022 "di rinascita" non hanno convinto i piani alti della Ferrari. Ora si attende solo l'ufficialità della notizia e le versioni, sicuramente concordate tra le parti, su questo rumoroso addio.