Dopo un promettentissimo inizio di stagione, la Ferrari sta come temuto facendo i conti con la rimonta della Red Bull. A Miami Max Verstappen ha superato in pista sia Sainz che Leclerc, prendendosi una vittoria che Mattia Binotto ha giustificato così. “È vero che la Red Bull ha migliorato la propria vettura sin dagli albori della stagione. Hanno introdotto aggiornamenti. Se guardo alle ultime due gare probabilmente hanno un paio di decimi a giro di vantaggio su di noi. Non ho dubbi che, per mantenere il passo, abbiamo bisogno di sviluppare la monoposto e introdurre aggiornamenti”.
Il problema è uno: "Spero, perché c’è un budget cap in vigore, che ad un certo punto Red Bull interromperà gli sviluppi. Se così non sarà non capirò come possano farlo. Non abbiamo soldi da spendere in aggiornamenti ad ogni singola gara. Non è a causa di nostre impossibilità, ma dipende dal budget cap: abbiamo bisogno di concentrarci su dove e quando sia più saggio introdurre gli sviluppi".
"Monitoriamo le modifiche apportate da Red Bull ad ogni gara e facciamo una stima dei costi: finora ha speso più di noi", ha svelato il team principal della rossa, intervistato dal Corriere della Sera.
Il guanto di sfida è stato lanciato: "Nelle prossime gare sarà il nostro turno. Dovremo provare a sviluppare la vettura il più possibile. Credo non sia una sorpresa se dico che a Barcellona dovremmo portare un pacchetto importante per noi. Come sempre spero che il nostro pacchetto rispetti le aspettative. In quel caso può essere utile per provare a chiudere il divario attuale nei confronti di Red Bull“.