Voci di mercato avrebbero voluto Fernando Alonso, pilota dal talento senza età, come papabile candidato per fare da secondo a Max Verstappen in Red Bull. Tuttavia tale ipotesi è stata smentita dallo stesso Christian Horner.
Quest’ultimo, team manager della scuderia austriaca, dopo la vittoria di Milton Keynes nel GP della Florida, ha commentato la notizia con incredulità: “Questa è una vera e propria novità per me – racconta a Sky Sports F1 – Fernando è un grande pilota ed è fantastico che sia ancora in Formula 1 e riesca ad essere una fonte d’ispirazione a 40 anni, ma lui non è parte integrante dei nostri piani”.
Dopo aver allontanato le voci riguardanti Alonso, ha portato l’attenzione su “Checo” Sergio Pérez, che, al Miami International Autodrome, a causa di un problema al motore, la velocità della sua corsa ha subito un rallentamento, facendolo piazzare in quarta posizione.
Horner ha negato, sempre a Sky Sports F1, anche di aver discusso con Flavio Briatore (team manager della Renault quando Fernando Alonso si è laureato campione del mondo nel 2005 e nel 2006), della possibilità di prendere accordi con Alonso per il 2023: “Flavio è un mio amico e parlo con lui spesso ma non mi sono soffermato su questo argomento. In questo momento siamo molto concentrati sui nostri piloti e in questo avvio di 2022 Checo sta facendo un ottimo lavoro”.
Pérez resta quindi il favorito per essere il compagno di Verstappen nel 2023 e, come da lui stesso ammesso, le trattative sarebbero già iniziate: “Sì, abbiamo cominciato a discutere del mio rinnovo, ma non c’è davvero alcuna fretta”.